Luccica l’asfalto in via di Pelle a Santa Croce. Una decina di metri in tutto che, dalla giornata di ieri (23 agosto), si sono riempiti e ricoperti d’acqua.
Colpa di una rottura avvenuta nella condotta che corre sotto la strada. L’acqua fuoriesce lungo il marciapiede sul lato sinistro della carreggiata, proprio di fronte all’ingresso di Taddei Motocicli, per poi disperdersi sull’asfalto, trascinata dai pneumatici delle auto che viaggiano verso la nuova rotatoria. Chi abita in zona ci spiega che quella condotta non è nuova a rotture di questo tipo, sempre nello stesso punto, con una media di almeno tre falle negli ultimi tre anni.
Immediata la risposta di Acque Spa, che fa sapere di aver dato avvio alla riparazione già nel pomeriggio di oggi (24 agosto) a meno di 24 ore ddalla prima chiamata: “La prima segnalazione per la perdita in via di Pelle a Santa Croce – spiegano dal gestore idrico – è arrivata ad Acque Spa nel tardo pomeriggio di mercoledì 23 luglio. Al di là della dispersione d’acqua, resa più evidente dal passaggio delle auto in transito, la perdita è stata valutata di modesta entità. L’intervento di riparazione è stato programmato per il pomeriggio di giovedì 24 agosto ed è attualmente in corso, a distanza di meno di 24 ore dalla prima segnalazione ricevuta. Acque coglie l’occasione per ricordare come in questo periodo, nel territorio di Santa Croce come in tutto il Basso Valdarno, si stia verificando un numero di guasti e di rotture superiore ai tradizionali standard, a causa delle maggiori sollecitazioni cui è sottoposta la rete idrica in casi di perdurante siccità. L’azienda è fortemente impegnata, con tutte le squadre disponibili, nella riparazione delle perdite su tutto il territorio gestito (6mila chilometri di rete), valutando diversi criteri di priorità, come ad esempio i potenziali rischi a cose o persone o l’eventuale interruzione dell’erogazione idrica presso le utenze”. “Perdere acqua – aggiunge la nota del gestore – non significa solo perdere risorsa preziosa, ma anche l’energia per gestirla: in poche parole, è un costo per la stessa Azienda, che ha quindi tutto l’interesse nell’intervenire sistemando i guasti nel più breve tempo possibile, secondo l’ordine di priorità dettato dalle caratteristiche dei guasti stessi”.