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E’ nel bancone dei gelati da giovedì e ne sono stati venduti già oltre 10 chili. E’ prodotto da una gelateria artigianale di Bientina, ma con le patate di Santa Maria a Monte, dove è in vendita nel bar Centro storico. Un’idea, quella del gelato alla patata, che Claudio Carli spera di inserire stabilmente nell’offerta del locale.
“Abbiamo fatto alcune prove – racconta – finché non abbiamo trovato il gusto che ci piaceva”. Di purè, in sostanza, visto che insieme alle patate di Santa Maria a Monte c’è latte e poco altro. Bianco panna nell’aspetto, come le patate prodotte qui.
“Chi l’ha provato è tornato a riprenderlo – racconta Carli -. E’ un gusto particolare, come il pinolo o altri, c’è a chi piace e a chi no. Però è naturale, fatto con cose sane. A me piace e anche alcuni clienti lo hanno richiesto”. Tanto che una decina di chili sono già stati spolverati. Merito della novità, certo, ma gusti ben più strani campeggiano nei banconi delle gelaterie. E a Santa Maria a Monte, il gelato alla patata è di casa, “come molti altri prodotti a base di questo tubero. Ho pensato a quelli che già si producono e il gelato alla patata non è una novità assoluta, io ne ho sentito parlare”. In effetti si produce in zone in cui le patate ci sono, ma è più un prodotto di degustazione e gourmet che di massa, almeno finora. Perché qui la patata non è una qualunque, ma quella di Santa Maria a Monte. “Noi vediamo come va – aggiunge – come risponde la gente. Se alla gente piace e il prodotto funziona, allora possiamo inserirlo stabilmente nell’offerta e magari pensare ad altro”.
Elisa Venturi