
L’agenzia formativa FoRiUm di Santa Croce sull’Arno è tra quelle che fanno parte del progetto ComBuS – Combattere il Bullismo. Il progetto ha interessato 5 Paesi e 6 partner internazionali nella messa a punto di strumenti di contrasto e prevenzione del bullismo a scuola.
È recente l’approvazione da parte del Parlamento di una legge sul contrasto al bullismo in particolare al cyber bullismo e sono presenti nelle linee guida ministeriali dell’aprile 2015 indicazioni sulla formazione dei docenti e inviti all’organizzazione delle istituzioni scolastiche nella direzione di prevenire e contrastare i fenomeni di bullismo. Il bullismo coinvolge principalmente gli studenti, ma riguarda anche i genitori, gli insegnanti, il personale non docente e i dirigenti delle scuole. Tra gli strumenti ci sono corsi online per dirigenti scolastici, insegnanti, genitori sul significato del bullismo al termine dei quali viene rilasciato automaticamente un certificato di partecipazione, esempi di laboratori da realizzare in classe con studenti di diverse fasce d’età, materiali di approfondimento e schede con la presentazione di testi e film adatti a studenti di età diverse.
Tutto a portata di clic su http://www.combatbullying.eu/it/toolkit.
In questo ambiente digitale studenti, insegnanti, personale scolastico, dirigenti scolastici e genitori potranno apprendere come combattere il bullismo e creare ambienti scolastici sani e sicuri. L’obiettivo centrale di ComBus è potenziare la capacità e aumentare la consapevolezza della necessità di sconfiggere il bullismo tra i gruppi target sopra menzionati, fornendo loro metodologie in aula, online e su cellulare, strumenti e attività. I suddetti strumenti sono stati sperimentati in 5 paesi europei in oltre 20 istituti scolastici (incluse varie scuole del territorio), sono tradotti in 5 lingue europee e sono stati predisposti da 6 agenzie formative partner del progetto, attraverso il contributo di insegnanti, esperti in attività educative, genitori e studenti, a cui è stato chiesto di raccontare cosa pensano del bullismo per mezzo di interviste, questionari e focus group.