Dalla Bretella a via del Bosco con una sola strada

14 agosto 2017 | 09:08
Share0
Dalla Bretella a via del Bosco con una sola strada
Dalla Bretella a via del Bosco con una sola strada
Dalla Bretella a via del Bosco con una sola strada

Almeno sulla carta la strada esiste già, disegnata ormai da anni nel regolamento urbanistico di Santa Croce. Una linea retta, tracciata con il righello da via Sant’Andrea fino a via San Tommaso, a dividere la zona industriale da quella residenziale. È il cosiddetto prolungamento del Braccetto, la strada che in futuro che dovrà collegare la rotatoria di via Sant’Andrea (e quindi la Bretella del Cuoio) con via del Bosco. Un’opera che nella passata legislatura compariva (seppur con risorse immaginarie) anche nel piano triennale delle opere pubbliche, tornata improvvisamente d’attualità dopo l’avvio della nuova viabilità di Santa Croce.

Il nuovo sistema, infatti, ha messo in luce ancora di più come l’apertura del Braccetto non sia sufficiente a convincere pendolari e santacrocesi ad utilizzare la Bretella come alternativa a via di Pelle e al vecchio ponte sull’Arno. È così che la strada è tornata d’attualità, non solo nei commenti e nelle disquisizioni che alimentano da settimane il dibattito sulla nuova viabilità, ma anche nei pensieri dell’amministrazione comunale, intenzionata a procedere quanto meno alla progettazione dell’opera.
A dirlo è lo stesso sindaco Giulia Deidda: “Vogliamo capire – dice – se ci sono almeno le condizioni per fare la progettazione, in modo da avere tutto pronto per sfruttare eventuali bandi di finanziamento”. Oltre alle dimensioni della strada, lunga tre volte l’attuale Braccetto, in questo caso l’opera insiste su terreni privati che dovranno essere acquisiti. Si tratta quindi di un lavoro consistente e con costi importanti. La nuova strada, in pratica, dovrà partire dalla rotatoria di via Sant’Andrea, a fianco della Kemas (nella foto), costeggiare il retro delle aziende di via Sardegna e via 1 Settembre e per poi raggiungere via don Puglisi: da qui, attraversando via San Tommaso e imboccando via Meucci si raggiunge la rotatoria di via del Bosco. Così facendo, l’asse centrale della viabilità santacrocese avrebbe un collegamento rapido e diretto con la Bretella. Una necessità ribadita più volte in consiglio anche dalla consigliera Fulvia Quirici della lista Ricostriamo Santa Croce e Staffoli (leggi qui Viabilità Santa Croce, Quirici: “Prolunghiamo il braccetto della Bretella”)
“La strada snellirebbe sia l’ingresso alla zona industriale sia a quella residenziale – dice Deidda – divenendo davvero un nuovo ingresso di Santa Croce. Onestamente, però, tutto deve passare anche da un cambio delle abitudini: già adesso esistono percorsi alternativi per raggiungere Fucecchio che non sono utilizzati come potrebbero”. Ancora presto, quindi, secondo il primo cittadino, per tracciare un bilancio della nuova viabilità: “Non è un caso se abbiamo cambiato d’estate con le scuole chiuse – commenta -: siamo in un periodo di rodaggio, molte persone non si sono ancora accorte di tutte le modifiche che abbiamo fatto. Detto questo, occorre ricordare che il nuovo sistema non era pensato per eliminare le file in via di Pelle, che ci sono sempre state, ma per agevolare la viabilità verso il centro”. (g.p.)