


Prima hanno aperto il fuoco, poi, si sono barricati con alcuni ostaggi all’interno del ristorante e sono stati uccisi dalle forze di polizia dopo quasi sette ore dall’inizio dell’attacco. Il bilancio provvisorio è di 20 morti, tra cui i due assalitori e almeno 8 feriti.
Due o tre uomini armati hanno aperto il fuoco alle 21 (23 in Italia) della notte tra il 13 e il 14 agosto all’interno del ristorante Aziz Istambul, un locale turco nel centro di Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, nella stessa zona bersaglio dell’attacco terroristico del 2016 che causò 30 morti e 71 feriti. In Burkina opera il movimento Shalom.
“Hanno confermato che stanno tutti bene – raccontano i referenti locali del Movimento Shalom contattati dall’Italia – e che non ci sono stati problemi per i progetti di sviluppo che l’associazione porta avanti nel Paese da 30 anni. Enrico Spinelli, Maria Teresa Gualandi e Sara Bellandi sono in Burkina Faso da fine luglio per seguire l’andamento dei progetti. Fortunatamente si trovano in questi giorni a Nouna, un villaggio nella zona ovest del paese, a 300 chilometri dalla capitale e stanno tutti bene”.