Sono in dirittura d’arrivo i lavori di restauro alla cosiddetta Fonte Lontana di Santa Maria a Monte. Un luogo che torna a vivere, insieme alla sistemazione della strada che permette di accedere alla struttura. “Un intervento positivo e necessario”, lo definisce Alberto Fausto Vanni di Progetto Repubblicano.
“In questa occasione – dice Vanni – l’amministrazione comunale ha avuto lungimiranza a investire in questo luogo magico e caro a tutti i santamariammontesi. Per noi la Fonte Lontana è un’istituzione. I più anziani, infatti, ricorda ancora oggi che, prima della costruzione dell’acquedotto pubblico comunale, avvenuta alla fine anni ’50, l’approvvigionamento di acqua era proprio qui, alla Fonte Lontana. Inoltre, sempre in questa verde valle, ci sono ancora i lavatoi, attualmente ricoperti di vegetazione, dove le donne andavano settimanalmente a fare il bucato. Qui sono nati molti amori, lungo la strada che porta alla Fonte, quando i giovanotti volevano stare un po’ appartati dicevano alla ragazza: aspettami alla Fonte Lontana. In passato l’amministrazione comunale ci ha investito ma non ha portato al termine i lavori. Con questi ultimi interventi, se ultimati, la zona riprenderà a vivere”.
Per questo Vanni suggerisce all’amministrazione di chiudere il cerchio: “Per completare l’opera, a parer nostro, occorrerebbe il prolungamento della strada – dice – con il collegamento fino a via Don Oreste Nuti, garantendo l’ingresso anche da San Sebastiano e disponendo di aree limitrofe un bel campeggio ci starebbe bene. Così l’opera sarebbe completata. Uno studio fatto con tecnici locali, interpellati dal nostro gruppo, ha suggerito che un intervento di questo tipo, oltre alla viabilità, darebbe energia e ricchezza al paese”.