Furto alla Pubblica Assistenza, il secondo in pochi mesi

8 agosto 2017 | 15:33
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Furto alla Pubblica Assistenza, il secondo in pochi mesi

Brutto episodio ieri (7 agosto) nel tardo pomeriggio nella sede della Pubblica Assistenza di Santa Croce in Largo Bonetti, dove per la seconda volta in pochi mesi è avvenuto un furto all’interno dei locali e degli ambulatori. Il tutto è avvenuto intorno alle ore 19, quando all’interno di un ambulatorio è sparito il marsupio di uno degli infermieri impegnati nel turno.

Qualcuno, intrufolatosi all’interno dell’edificio nel via vai degli utenti, deve aver trovato aperto la porta di una delle stanze, introducendosi all’interno e prendendo di mira un piccolo marsupio, nella speranza vi fossero denaro o farmaci. “E’ risaputo che medici ed infermieri si portano sempre con sé della morfina – spiegano dalla Pubblica Assistenza. – Potrebbe essere questo il motivo per il quale chi si è introdotto nell’ambulatorio si è subito concentrato sul marsupio lasciando perdere oggetti di maggior valore all’interno della stanza, dove vi erano anche un tablet ed una radio gps”. L’intruso, poi, è fuggito dalla finestra. “Quando ci siamo accorti che mancava questo marsupio abbiamo ricostruito i fatti – raccontano. – In questo periodo dell’anno, con l’aria condizionata accesa negli ambienti degli ambulatori, le finestre sono tutte chiuse. E’ probabile che chiunque si sia introdotto nell’edificio in un momento in cui nei corridoi vi è un gran viavai, poi se la sia filata proprio da lì”. Di pochi spiccioli, carte di credito e documenti, alla fine, il magro bottino dell’operazione.

A far pensare che al centro degli interessi dell’autore del furto vi fossero dei farmaci, anche un’episodio avvenuto qualche tempo fa. Qualcosa di molto simile era infatti accaduto alcuni mesi fa, quando durante una domenica, approfittando di un momento in cui la maggior parte del personale era impegnato ad intervenire in una chiamata d’emergenza, qualcuno è entrato in uno dei locali scassinando un armadietto a caccia di farmaci avventandosi anche su una macchinetta del caffè. Una buona dose di sconforto per l’accaduto, insieme all’assicurazione di aumentare il livello di sorveglianza, vengono da tutto lo staff della Pubblica Assistenza e dal presidente Marco Remorini. Appena due giorni fa, sempre in Largo Bonetti, praticamente di fronte alla sede della Pubblica Assistenza, i ladri avevano preso di mira il bocciodromo (leggi)

Nilo Di Modica