
“Non è l’annata dell’anno scorso (qui Aria di ottimismo tra i filari dei Vignaioli di San Miniato), non è da vini potenti, ma la vigna nella nostra zona non è neppure in grande difficoltà”, lo dice Leonardo Beconcini, produttore vitivinicolo di San Miniato e presidente dei Vignaioli di San Miniato.
Manca l’acqua e questo è un fatto, “ma la nostra zona è caratterizzata da terreni argillosi quindi freschi. Certo che le maturazioni proseguono meglio se c’è un minimo di alternanza con la pioggia, per creare equilibrio anche nell’uva, però tra i nostri filari la vigoria non manca, come invece succede in molte altre zone: dove c’è un terreno più drenante c’è anche una situazione più pesante. Sarà un’annata con le sue caratteristiche e se dopo metà agosto arriva la pioggia, allora otteniamo un buon equilibrio”. Il problema della mancanza d’acqua, semmai, accentua quello degli ungulati: “La siccità – prosegue Beconcini – è un problema anche per gli animali che devono sfamarsi e dissetarsi. Certo, è un momento difficile perché se è vero che quello con gli ungulati è un problema reale che esiste da anni, con i boschi e i campi secchi, gli animali mangiano frutta e radici nelle nostre terre. Il problema c’è e gli animali ci sono: dobbiamo organizzarci con fili elettrificati e cose del genere ma c’è poco da fare se non trovano nessun altro tipo di alimentazione”.
Il clima e neppure gli animali, però, sembrano essere determinanti pensando alla vendemmia. “Adesso c’è la corsa all’anticipo per la paura di perdere anche il poco che si è ottenuto. Io ci credo poco, aspetto la seconda metà di agosto e sono certo che il tempo e la natura faranno il loro corso”. Con una bella pioggia rinfrancante, che compensi la calura di queste settimane. E senza paura della grandine, tipica della prima pioggia dopo il grande caldo. “La grandine è un rischio estivo ma è abbastanza mappata: la parte sud del Valdarno non è troppo a rischio, il versante nord si. Ed è strano perché sono difronte a noi, a pochi chilometri in linea d’aria”. Il bello di San Miniato è anche questo: è una zona buona dal punto di vista climatico, per l’insieme di suolo, conformazione della collina e clima: “Un insieme di elementi che ci favorisce rispetto a tanti altri territori”.
Elisa Venturi