Nottifrimmesmai, cavallo eterno, dice addio alle corse

28 luglio 2017 | 18:32
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Nottifrimmesmai, cavallo eterno, dice addio alle corse

L’eterno Nottifrimmesmai non correrà più. Il cavallo di Luca Zacchini, che a Fucecchio ha più volte sfiorato la vittoria, è stato ritirato e quindi basta con la carriera agonistica. Uno splendido esemplare sauro di quasi 12 anni, che Zacchini ha regalato all’amico fucecchiese Carlo Gabbrielli.

Che, praticamente, si occuperà della vita “in pensione” di questo cavallo al quale a Fucecchio hanno sempre voluto un gran bene, complice anche la tanta sfortuna patita in Buca. Nell’ultimo Palio in Borgonovo, ad esempio, si è infortunato quando avrebbe potuto giocarsi la vittoria. Da lì la decisione di non rischiare e lasciare Nottifrimmesmai alla sua seconda vita, in un box con paddock in zona Querciola. Nottifrimmesmai, in sardo, significa “Non ti fermare mai”. E si può dire che Notti non si sia mai davvero fermato: ha vinto due volte il Palio di Feltre, con annesso record della pista; ha fatti bei risultati anche in ippodromo e in Buca d’Andrea, dove ha vinto tante corse di primavera. In Buca d’Andrea è mancato soltanto l’exploit della vittoria al Palio: un po’ come “El Diablo” Claudio Chiappucci nel ciclismo, che tantissime volte ha sfiorato il Tour; o come il calciatore Micheal Ballack, che in un anno riuscì ad arrivare 4 volte secondo (mondiali, campionato, coppa di Germania e Champions). Ma è forse soprattutto per questo che Nottifrimmesmai ha un posto speciale nel novero dei mezzosangue da Palio; un cavallo fiero, sfortunato e tenace. Ora per lui inizia un nuovo percorso, fatto di relax e tranquillità, in compagnia dell’amico Carlo Gabbrielli, perchè fra uomo e cavallo, a volte, si creano rapporti difficilmente spiegabili. Niente più corse ma al massimo qualche passeggiata, al passo e non al galoppo. Notti ha portato con fierezza i colori di molte contrade fucecchiesi: 2 volte Cappiano, 2 volte Borgonovo, 1 Porta Raimonda e 1 Torre. E sicuramente tante contrade avrebbero fatto carte false per averlo, sebbene sull’animale si stagliasse la spada di Damocle di dover vincere il Palio nella “sua” Fucecchio, dove veniva allenato dal fantino albanese Adrian Topalli. Il Palio di Fucecchio non è riuscito a vincerlo, ma quello dell’affetto e del rispetto sì.