





Pensavano che sarebbero stati di più. Per questo gli organizzatori della manifestazione di Fucecchio Rinasce, oggi 24 luglio, hanno invitato Fucecchio a non restare su Facebook, ma a farsi sentire, a partecipare, a metterci la faccia. Le occasioni non mancheranno: ci saranno “altre manifestazioni più mirate”, annunciano.
Il gruppo, qualche decina di persone, ha sfilato dietro a striscioni con scritto Fucecchio alza la testa, un modo per descriversi, ma anche un invito alla ribellione, per raccontare le cose che non vanno. Il corteo si è fermato sotto allo stabile dove saranno ospitati i migranti in arrivo. (m.s.)
Leggi anche Migranti, Fucecchio Rinasce scende in piazza