Attori e tecnici in città, San Miniato saluta il Dramma

17 luglio 2017 | 14:33
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Attori e tecnici in città, San Miniato saluta il Dramma
Attori e tecnici in città, San Miniato saluta il Dramma
Attori e tecnici in città, San Miniato saluta il Dramma

Sono arrivati in sala consiliare questa mattina (17 luglio) gli attori e i tecnici del Dramma Popolare. Un momento di incontro e di saluto, per dare il benvenuto ai protagonisti dello spettacolo principale della 71esima Festa del Teatro organizzata dalla Fondazione Istituto Dramma Popolare. A fare gli onori di casa è stato il vicesindaco Chiara Rossi, insieme all’assessore Giacomo Gozzini e al presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri che hanno accolto il presidente del Dramma Marzio Gabbanini, il presidente di Carismi Alessandro Bandini, il direttore del Dramma Masolino D’Amico, il regista Leo Muscato che è anche autore del testo insieme a Laura Perini.

Tra il pubblico in sala del consiglio, oltre a molti esponenti delle associazioni del territorio, anche tanti cittadini incuriositi dai racconti dello spettacolo che andrà in scena dal 20 al 26 luglio (alle 21,15) nella chiesa di San Francesco, insieme a tutti gli attori che saranno protagonisti nel “Vangelo secondo Lorenzo” (Alex Cendron nella parte di Lorenzo Milani, Alessandro Baldinotti, Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Nicola Di Chio, Silvia Frasson, Dimitri Frosali, Fabio Mascagni, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Beniamino Zannoni e otto bambini nel ruolo degli allievi della scuola di Barbiana), l’opera in due atti che ripercorre la vita del sacerdote.
Al termine un aperitivo di saluto coordinato dalla Fondazione San Miniato Promozione, dove sono stati presentati prodotti locali offerti dall’Enomacelleria Lo Scalco, Norcineria Falaschi, Fattoria Casanova, Tartufi Nacci, Gazzarrini Tartufi, Centro Cottura di Ponte a Egola, accompagnato dalle bottiglie gentilmente offerte dall’Associazione Vignaioli di San Miniato.

Lo spettacolo ripercorre la storia di don Lorenzo Milani seguendo le due stagioni della sua breve vita (Vita da Cappellano e Vita da Priore) che segnano i confini territoriali ove iniziò, proseguì e concluse il suo apostolato sacerdotale: Calenzano prima e Barbiana poi. “Vangelo secondo Lorenzo” traccia le vicende del priore e di quanti gli furono accanto ripercorrendo le fondamentali tappe di snodo di quella vicenda umana, sociale e spirituale. A fronte del centinaio di personaggi che popolano il testo, la struttura dello spettacolo prevede la partecipazione di un attore, in ruolo fisso, a interpretare Lorenzo Milani e di undici attori a interpretare tutti gli altri personaggi. Otto bambini, anche essi in ruolo fisso, interpreteranno i ragazzi di Barbiana.
Per info e prenotazioni: 0571/400955 – biglietteriadrammapopolare@gmail.com

La Festa del Teatro, intanto, registra il grande successo dello spettacolo di venerdì scorso (14 luglio) a San Miniato Basso. Negli spazi della Misericordia, è andata in scena una rivisitazione in musica, parole e immagini de “Il piccolo principe”, il testo di Antoine de Saint Exupery che ha appassionato ed educato intere generazioni.
Un pubblico numeroso, composto da circa 300 persone fra adulti, giovani e ragazzi, ha applaudito con entusiasmo il gruppo musicale guidato dal cantautore genovese Mario Costanzi e l’attore Davide Bardi. Delicate ed emozionanti le immagini della disegnatrice Laura Mariotti che, prendendo vita dalle sue mani veloci e creative, hanno reso lo spettacolo ancora più godibile e completo.
Insomma, un’iniziativa che ha ottenuto il meritato successo ed è andata ad arricchire il programma della 71esima Festa del Teatro, quest’anno ancora più vario, i cui spettacoli hanno comunque avuto quale comune denominatore quello della ” parola che libera e rende liberi “.
Presenti alla manifestazione, oltre al presidente del Dramma Popolare Marzio Gabbanini, il presidente del consiglio comunale Vittorio Gasparri che ha portato il saluto del sindaco Vittorio Gabbanini, don Luciano Niccolai e il governatore della Misericordia di San Miniato Basso Alessandro Mancini, a cui Marzio Gabbanini ha rivolto parole di ringraziamento per l’ospitalità e donato una copia del primo manifesto del Dramma Popolare.