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Un’abitazione disabitata da anni di proprietà del Comune di Santa Croce sull’Arno sarà abbattuta dai proprietari dell’ex conceria Liberty. Un edificio fatiscente, abbandonato, disabitato da anni e in parte pericolante, come il resto del complesso in cui è inserito in via di Pelle.
L’intervento è riassunto nella delibera di giunta comunale 178 del 29 giugno: da tale delibera emerge che i proprietari dell’ex conceria Liberty hanno inviato una nota all’amministrazione nella quale si evidenzia che i fabbricati dismessi stanno crollando (parte del tetto è già crollata), l’acqua si infiltra dalle coperture e le strutture sottostanti crolleranno a breve. Tutti questi immobili fanno parte di un piano di recupero approvato dal consiglio comunale nel lontano 2010, che prevede la completa demolizione di tutti i fabbricati produttivi e residenziali e la ricostruzione di un nuovo complesso edilizio per una superficie totale di 4.500 metri quadri. Il Comune ha – nel frattempo – con un proprio tecnico evidenziato che il suo edificio è disabitato da anni, è fatiscente, senza infissi e finestre e in parte pericolante. Per cui l’amministrazione ha concesso il nulla osta alla proposta del privato di accollarsi anche la demolizione dell’edificio di proprietà comunale. Anche perchè così facendo c’è un evidente risparmio di denaro per le casse comunali. Poi da qui a veder realizzare il piano di recupero ce ne passa, anche perchè sono coinvolti interessi privati. Però, con queste demolizioni, si rimuove una bella porzione di degrado, come sottolinea il sindaco Giulia Deidda:«Al momento – spiega – è prevista soltanto la demolizione, a cui noi abbiamo dato il nulla osta. Con questo intervento si portano più sicurezza e decoro, in un’area che arriva fino a via Verbella, oltretutto inserita in un contesto urbano». Il complesso che verrà demolito si trova sul lato sinistro all’inizio di via di Pelle, andando verso il centro di Santa Croce. Si tratta di una delle tante concerie nate in contesto urbano che poi sono state chiuse con gli anni, complice lo sviluppo del distretto. (m.s-g.p)