Per chi arriva dal ponte e vuole andare in piazza Matteotti la semplicità è quasi disarmante: poche mosse e ti ritrovi già in via Roma, senza giri pesca e con una corsia praticamente preferenziale. Il dubbio riguarda semmai le auto che arrivano da via di Pelle, lungo l’asse centrale dell’intricata urbanistica di Santa Croce: nelle ore di punta l’ingorgo c’è, eccome, come del resto è sempre avvenuto. Ad ogni modo, l’esordio della nuova viabilità di Santa Croce sembra aver superato il suo primo giorno, grazie anche alla presenza capillare di vigili e volontari, in attesa della definitiva segnaletica verticale che arriverà solo domattina, 5 luglio. Per molti, però, il vero banco di prova sarà a settembre, quando le scuole riapriranno e i santacrocesi saranno tutti di nuovo al loro posto.
I primi commenti
Girando per Santa Croce nel corso della giornata, è evidente il disorientamento di molti automobilisti, specie alle due nuove rotatorie di via Roma: in assenza dei cartelli, infatti, molti che arrivano dal ponte non si fidano ancora a imboccare il nuovo svincolo, preferendo svoltare verso Fucecchio come vuole la forza dell’abitudine. Per gli altri, invece, arrivare in via Roma e quindi in piazza Matteotti si rivela incredibilmente facile, come ci confermano alla Caffetteria Giannini (ex bar Renata): “In tanti, questa mattina, erano sorpresi della facilità ad arrivare in piazza – dicono i tuitolari – È una novità positiva che molti hanno notato”. Ai tavolini fuori dal bar, anche Gaetano Giannoni (per tutti Tanucci) conferma senza pensarci un secondo: “Santa Croce sta migliorando, hanno fatto benissimo a cambiare la viabilità – dice -. Dobbiamo riconoscere al sindaco che si sta impegnando per cambiare le cose in meglio: anche la piazza è venuta molto bene. È vero, forse c’è stata un po’ di confusione in via di Pelle, ma non più di sempre”. Stefano Taddei, invece, titolare dell’omonimo negozio di motocicli ubicato a pochi metri dallo stop di via di Pelle, appare più preoccupato: “È ancora presto per giudicare – dice -: la nuova viabilità dovrà essere messa alla prova alla fine di settembre”. A sollevare dubbi, infatti, è proprio il nuovo stop tra via di Pelle e la prima delle due rotatorie: “Prima c’erano tre corsie – dice – mentre adesso si dovrà andare su una corsia sola e dare la precedenza a chi arriva dal ponte. Fino ad ora a Santa Croce abbiamo fatto di tutto per allontanare le auto dal paese, mentre adesso si vorrebbe far rivivere il centro convogliandoci il traffico. Eppure, il resto del mondo sta andando nella direzione opposta”. Allo scoccare delle 18, in effetti, via di Pelle si riempie in un secondo. Il tempo ci dirà se la familiarità col nuovo sistema potrà rendere più fluido il punto nevralgico dell’intera viabilità santacrocese.
I controlli
Per il primo giorno, intanto, l’amministrazione comunale ha provveduto a presidiare i punti più delicati con gli agenti della Polizia municipale e i volontari della protezione civile di Misericordia e Pubblica Assistenza. Un servizio capillare, partito già dalla 6 di questa mattina. “Da stamani abbiamo fatto delle verifiche nei punti dove si concentrava il maggior intasamento durante i lavori – spiega l’assessore Piero Conservi – e abbiamo notato che la situazione è abbastanza snella. Dopo i controlli di oggi domattina sarà completata la segnaletica verticale. Dopodiché valuteremo la situazione se dovessero esserci ulteriori necessità”.
Visibilità e sicurezza
Rispetto al passato, l’area delle due rotatorie appare comunque riqualificata e più sicura, con una maggiore visibilità per gli automobilisti e un andamento ‘curvilineo’ delle corsie che, senza dubbio, invitano ad una velocità più moderata. In questo senso, il nuovo assetto di via Roma dovrebbe anche limitare i pericoli per ciclisti e pedoni, in un punto fino ad oggi tra i più pericolosi, specie per chi proveniva da corso Mazzini. In questo senso, i lavori hanno permesso anche di rimuovere il muretto e la siepe che fino a pochi giorni fa coprivano alla vista degli automobilisti eventuali pedoni o biciclette in uscita dal paese.
Senso unico ribaltato di fronte al cinema
Oltre all’ingresso di via Roma, l’altra grande novità riguarda l’accesso al paese per chi proviene da Castelfranco: arrivando dalla Francesca Sud, infatti, non è più obbligatorio svoltare in via San Tommaso (che al contrario, nel tratto iniziale, diventa percorribile solo in senso opposto), ma si deve proseguire dritto di fronte al cinema e quindi in via Puccioni. A questo punto, però, non essendo più possibile imboccare via Roma dalla biblioteca, per chi vuole entrare in piazza Matteotti è necessario proseguire dritto e fare il giro da piazza del Popolo. Evidente lo straniamento di molti automobilisti sulla Francesca Sud, dove in tanti arrivano e mettono ancora la freccia per girare a sinistra. Nonostante i cartelli la forza dell’abitudine è più forte: oggi ci ha pensato la polizia municipale, richiamando l’attenzione dei più distratti, ma da domani sarà bene prenderci la mano.
L’ingresso da via del Bosco
Dopo gli accesi da est e da ovest, a cambiare sarà anche la porta d’ingresso nord del centro storico, quella di via del Bosco, dove non sarà più necessario girare a destra in piazza del Popolo e fare il giro attorno al municipio: a breve sarà possibile proseguire dritto fino in piazza. L’apertura a doppio senso dell’ultimo tratto di via del Bosco, però, attende per il momento la conclusione dei lavori di fronte alla chiesa di San Rocco.
Giacomo Pelfer