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Comune di San Miniato in lutto per la scomparsa improvvisa, questa mattina (2 luglio), di Gino Melani. L’uomo, residente in località Gargozzi, è deceduto a seguito di un improvviso malore, di probabile natura cardiaca. Molto noto a San Miniato ed in particolare in Valdegola, classe 1966, Melani era stato per molti anni dipendente del comune. Incarico che aveva lasciato per fondare l’impresa sociale di manutenzione del verde Rive d’Arno, attraverso la quale si occupava anche di progetti lavorativi d’inserimento sociale dedicati ai disabili.
A ricordarlo, nell’arco della giornata, numerosi esponenti del mondo politico, oltre ai tanti amici, conoscenti ed ex colleghi. Fra i primi Manola Guazzini, che scrive: “quando muore precocemente, a soli 51 anni, un uomo come Gino Melani, buono, gentile, sempre disponibile con tutti, semplice e al tempo stesso saggio e profondamente legato ai bisogni e al modo di pensare e di vedere le cose di chi ha sempre lavorato, è sempre una perdita gravissima. Lo è ancora di più per me che ho avuto il piacere di discutere tante volte con lui nel circolo del Pd di La Serra, e ne ho sempre apprezzato le qualità umane. Mi sento particolarmente vicina alla sorella Elena e a tutti i suoi familiari. Gino: la terra ti sia lieve. Nel ricordo sarai sempre con noi”. Parole di cordoglio sono giunte inoltre dal sindaco Vittorio Gabbanini. “Con gino melani se ne va un uomo generoso e disponibile, molto conosciuto a San Miniato – scrive il primo cittadino sulla sua pagina Facebook. – Se n’è andato troppo presto purtroppo, lasciando tutta la nostra comunità più povera. A nome dell’amministrazuione comunale porgo sentite condoglianze a tutta la famiglia. Buon viaggio Gino”. Condoglianze alle quali in queste ore si sta aggiungendo la totalità della giunta e del consiglio comunale.
Nilo Di Modica