
“Di fronte a un mondo e a strategie politiche e culturali che in vario modo umiliano e uccidono la vita, il caso di Charlie Gard ci chiede di alzare la voce di nuovo in difesa della vita, sempre dono di Dio, sempre degna di essere vissuta. E mentre assistiamo a scelte distruttive della vita, non rispettose dell’essere umano e anche disgregatrici della famiglia fondata sul matrimonio, ci uniamo al dramma dei genitori di Charlie e accompagniamo con la preghiera questi momenti”.
Il vescovo della diocesi di San Miniato Andrea Migliavacca, oggi 1 luglio, ha invitato a pregare per Charlie Gard, il bambino inglese per il quale i tribunali hanno chiesto di staccare le macchine, che sarebbe dovuto morire oggi e per il quale, al momento, la condanna è stata rinviata. Oggi, in occasione del pellegrinaggio mensile al santuario della Madre dei Bimbi a Cigoli, durante la recita del santo rosario, il vescovo ha invitato a pregare per Charlie e per i suoi genitori. Di qui l’invito a continuare a pregare esteso a tutta la Diocesi, ricordando sempre che la vita è un dono di Dio.