Gli amministratori di Montopoli avrebbero voluto presentare la nuova organizzazione della polizia municipale insieme a Dario Pancanti, da oggi comandante della polizia locale di San Miniato e anche di Montopoli. Ma alla fine il comandate Pancanti non si è presentato alla conferenza stampa lasciando l’assessore e i giornalisti ad attenderlo. Forse un problema causato da una dimenticanza per i molti imepgni del comandat. La presentazione ufficiale è stata comunque rinviata probabilmente a mercoledì. L’assessore Roberto Marzini delegato al personale e alla polizia municipale intanto ha illustrato il nuovo organigramma del comune. Che entra in funzione da questo lunedì, 3 luglio. Una piccola rivoluzione interna, che avrà come effetto più innovativo e per certi versi singolare l’unificazione del comando della polizia municipale con il comune di San Miniato (qui Un uomo solo al comando di Montopoli e San Miniato).
Il nuovo assetto arriva al termine di una partita lunga e complessa che arriva in porto dopo mesi di lavoro e concertazione con dipendenti e sindacati. “Da tempo si parlava della necessità di una riorganizzazione – spiega Marzini – perché molte funzioni dell’ente erano frammentate in vari settori, senza un vero coordinamento tra di loro. In questo modo puntiamo ad ottenere una maggiore efficienza senza alcun aggravio di spesa ma, anzi, ottenendo addirittura una riduzione”. Soltanto 54, del resto, i dipendenti del comune montopolese: “Pochissimi – dice l’assessore – se si considera che in base alla nostra popolazione, di oltre 11mila abitanti, dovremmo averne almeno 68”. La necessità di contenere le spesa, provando ad ottimizzare al massimo le risorse disponibili, ha portato alla nascita di un nuovo settore denominato “Servizi di supporto, Suap e turismo”, che conterà in tutto 7 dipendenti, compreso un nuovo part-time per il quale l’amministrazione ha già avviato la gara per la selezione. A guidarlo sarà l’ormai ex comandante Luisetta Giglioli, che negli ultimi anni si era divisa tra Suap e polizia municipale. Quattro gli ambiti operativi che saranno concentrati nel nuovo settore: l’ufficio di gabinetto e il cerimoniale, insieme all’ufficio segreteria, contratti, cimiteri, procedura liquidazione fatture, Dup (Documento unico di programmazione) e valutazione sinistri. Nel settore rientrano poi economato, gare, utenze e Ced (Centro elaborazione dati), insieme a Suap, turismo, manifestazioni, feste temporanee e bandi comunitari. Un settore trasversale, dunque, che sarà affidato interamente alla responsabilità di Giglioli.
“Per il comando della polizia municipale, invece – spiega Marzini – anziché procedere ad una nuova assunzione abbiamo cercato una collaborazione con San Miniato. In realtà avremmo potuto fare questo accordo anche con altri Comuni, ma abbiamo preferito farlo con un comando che ha 24 agenti e che opera sul territorio a noi più contiguo. Per il futuro puntiamo ad incrementare questa collaborazione, in attesa di capire se ci sarà la volontà dei comuni di arrivare ad un comando unificato per tutto il Valdarno Inferiore”.