Un appuntamento fisso, magari l’ultimo martedì o giovedì del mese, per fare in modo che tutti i consiglieri possano organizzarsi e liberarsi da ogni impegno. È la proposta lanciata nel consiglio comunale di ieri (26 giugno) dal sindaco Vittorio Gabbanini, in risposta alla polemica sollevata pochi giorni fa dai gruppi di opposizione (leggi qui Consigli sporadici e dettati dalla giunta, protestano le minoranze di S.Miniato).
Sotto accusa un calendario delle sedute divenuto troppo sporadico, a detta dei consiglieri di opposizione, “nonché dettato unicamente – aveva attaccato Laura Cavallini (Immagina San Miniato) dagli impegni del sindaco e della giunta”. “Ho consigliato al presidente Vittorio Gasparri – ha detto Gabbanini – di concordare la convocazione del consiglio comunale in un giorno prestabilito, magari ogni ultimo martedì o giovedì del mese, in modo che tutti possano liberarsi da eventuali impegni. Ad ogni modo il calendario del consiglio non è affatto dettato dagli impegni del sindaco e della giunta, ma piuttosto dagli impegni istituzionali dell’amministrazone”.