Gli studenti raccontano il viaggio nei lager

30 maggio 2017 | 12:41
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Gli studenti raccontano il viaggio nei lager

I ragazzi delle classi terze della scuola secondaria di primo grado dell’istituto Comprensivo Giosuè Carducci, la vecchia terza media, di Santa Maria a Monte che hanno partecipato alla pellegrinaggio ai campi di sterminio organizzato dall’Aned (Associazione nazionale ex deportati) sezione di Pisa si sono dati appuntamento sabato mattina nell’auditorium della scuola per raccontare ai compagni l’esperienza appena fatta.

Gli adolescenti che avevano partecipato al viaggio erano 5 studenti che accompagnati dalla docente Rosalba Mancini, all’inizio del mese di maggio hanno visitato i campi di sterminio nazisti: Leonardo Taccini, Matteo Tirapelle, Enya Magon, Lidia Daddi e Samuele Campo, sindaco del Consiglio comunale dei ragazzi. Ad accompagnarli, oltre alla professoressa Rosalba Mancini, è stato anche l’assessore all’Ambiente Elisabetta Maccanti.Il programma prevedeva visite ai campi di Dachau, Ebensee, Gusen, Castello di Hartheim e Mathausen.
“Un viaggio molto importante, significativo – commenta l’assessore Elisabetta Maccanti che ha partecipato al pellegrinaggio – dal quale sicuramente i ragazzi sono tornati arricchiti e prova ne sono le riflessioni e le argomentazioni che gli stessi riferiscono al termine di questa esperienza. Un investimento importante per il loro futuro ma anche per l’intera collettività, perché conoscere e ricordare è importante per non dimenticare ciò che è accaduto e soprattutto per evitare che nel futuro nulla di simile possa nuovamente accadere”.
“Con la giornata di oggi – continua l’assessore – gli studenti che hanno partecipato al pellegrinaggio hanno voluto condividere pubblicamente con i propri compagni ed i genitori presenti le emozioni e gli insegnamenti che tale esperienza ha loro lasciato per una riflessione comune su un tema così importante come la tutela della libertà di pensiero e soprattutto della dignità umana”.
“Un’esperienza formativa ed emotivamente forte – dice il sindaco, Ilaria Parrella – che ha lo scopo di far prendere coscienza ai più giovani delle atrocità commesse nella nostra storia più recente. Molto significativo è che a questo pellegrinaggio abbia preso parte anche Samuele Campo, in qualità di rappresentante del consiglio comunale dei ragazzi del quale è sindaco. Un modo per sottolineare quanto l’impegno civile costituisca, sin dalla giovane età, un modo per prendere contatto con la realtà che ci circonda, analizzarne i problemi per cercare di trovare soluzioni efficaci ma anche un modo per conoscere la nostra storia e il nostro passato”