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Non li hanno soltanto guardati, ma si sono cimentati anche loro nelle attività dei figli. L’ultimo giorno degli scout di Fucecchio, domenica 28 maggio, è stata una grande festa.
Un rituale da “fine corso” diventato un piacevole e divertente momento di condivisione. Proprio come lo chiedono ai loro ragazzi, i capi anche ai genitori hanno richiesto di mettersi in gioco in prima persona sia nelle attività che hanno intervallato la cena, nel concorso per la torta più buona, nell’essere parte attiva nell’animazione della messa.
La celebrazione eucaristica, che ha segnato la prima parte della giornata è stato un momento in cui ognuno ha apportato qualcosa (una chitarra, una preghiera, un segno per la processione offertoriale), un riuscito tentativo di costruire tutti assieme un pezzettino di quella comunità più grande (e a volte percepita distante) che è la chiesa.
Poi la serata è continuata con la cena dove erano presenti più di 200 persone (preparata da parte di alcuni capi del gruppo e servita ai tavoli dai ragazzi del reparto), inframezzata da una serie di giochi e di prove di abilità che hanno coinvolto tutti, genitori e figli.
Il prossimo appuntamento per i ragazzi del gruppo Scout Fucecchio 1 sarà all’Infiorata del 17 e 18 giugno (qui Infiorata, la banda c’è. Pro loco verso il trentennale) dove realizzeranno il tradizionale quadro e parteciperanno alla processione del Corpus Domini, in ricordo anche della prima uscita pubblica degli scout fucecchiesi oltre sessant’anni fa.