Tariffa dell’acqua, come ottenere i rimborsi

22 maggio 2017 | 16:24
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Tariffa dell’acqua, come ottenere i rimborsi

Da oggi (22 maggio) è possibile presentare domanda per chiedere il rimborso delle tariffe del servizio idrico. Lo rende noto il comune di Santa Maria a Monte: per chi vuol fare richiesta c’è tempo fino al 22 giugno.

Tutta la modulistica può essere scaricata dalle news del sito del comune: www.comune.santamariaamonte.pi.it, oppure reperita all’Ufficio politiche sociali e abitative (aperto il martedì dalle 8,30 alle 13,30 e il giovedì dalle 8,30 alle 13,30 e dalle ore 15 alle 17) e all’Ufficio relazioni con il pubblico (aperto il lunedì, il martedì, il venerdì ed il sabato dalle 8,30 alle 13,30, il mercoledì dalle 9,30 alle 13,30 e il giovedì dalle 8,30 alle ore 13,30 e dalle ore 15 alle 18). È possibile anche avere un aiuto nella compilazione delle domande, che verrà fornito dall’Ufficio politiche sociali e abitative nei giorni e negli orari di apertura al pubblico.
Il bando si rivolge ai cittadini residenti nel Comune di Santa Maria a Monte da almeno due anni, che possono presentare domanda per l’assegnazione di rimborsi economici della tariffa del servizio idrico, esclusivamente per l’abitazione di residenza, secondo quanto disposto dal presente bando. Tra i requisiti c’è quello di essere in possesso di certificazione dalla quale risulti un valore Isee pari o inferiore a 7.500 euro.
Punteggi più elevati nella stesura della graduatoria finale verranno attribuiti ai cittadini residenti da almeno 10 anni nel Comune, da almeno 5 anni, ai nuclei familiari composti da persone che abbiano compiuto 60 anni al momento della domanda (ogni persona deve aver compiuto 60 anni), ai nuclei familiari composti da 5 persone ed oltre con almeno un minore a carico, ai nuclei familiari con presenza di disabili (con invalidità riconosciuta pari o superiore al 67%), e alle giovani coppie (la famiglia deve avere un’anzianità di formazione non superiore a 2 anni al momento della domanda e nessuno dei due componenti la coppia deve aver superato il trentacinquesimo anno di età).
“Lo scopo del bando è quello di offrire un sostegno concreto alle famiglie che gravano in una situazione economica difficoltosa e che non avrebbero mai pensato di trovarsi in momenti così difficili – dice il vicesindaco e assessore alle Politiche sociali Manuela Del Grande –. Siamo consapevoli che il contributo non risolva i numerosi problemi dei nuclei familiari, legati soprattutto alla perdita del lavoro, tuttavia essendo sensibili e vicini ai nostri cittadini come Amministrazione ci assumiamo le nostre responsabilità in base alle risorse a disposizione di questo settore”.