
“Una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise di promozione della lettura”. Per questo, la sindaco Ilaria Parrella è entusiasta del titolo che ha ottenuto Santa Maria a Monte di Città che legge. Il riconoscimento del Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Anci serve a valorizzare le amministrazioni comunali che si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio.
“Essere tra i 366 comuni in grado – spiega Parrella – di possedere i requisiti richiesti dall’avviso pubblico per l’assegnazione del titolo su un totale di 522 partecipanti ci fa onore. Sono tante, infatti, le iniziative culturali e legate alla lettura che animano il nostro territorio: dalla biblioteca comunale, che gestisce anche la biblioteca dei ragazzi, all’interno dell’istituto comprensivo Carducci e offre un efficiente servizio di prestito anche interbibliotecario grazie all’inserimento nella rete bibliolandia, la quale ha un patrimonio di oltre 400mila volumi, ai diversi eventi legati a questo tema che si susseguono ogni anno, come gli incontri con gli autori della rassegna Letture fra le mura nei centri storici di Montecalvoli e Santa Maria a Monte. Tutte iniziative volte a creare un circolo virtuoso di promozione delle attività della lettura che ci fanno capire l’importanza della cultura, anche per la valorizzazione dei borghi come il nostro”.