Paletti contro i salti di corsia e i progetti per lo svincolo FiPiLi

Hanno fatto la loro comparsa nella giornata di venerdì, 8 aprile, montati al centro della carreggiata per dividere la corsia di uscita da quella di ingresso della FiPiLi. Sono i nuovi paletti spartitraffico comparsi allo svincolo di Montopoli, installati in sostituzione di quelli mobili spuntati alla fine di novembre. È la soluzione messa in campo dalla Città metropolitana di Firenze, ente al quale fa capo la strada di grande comunicazione, dopo il celebre video che all’epoca aveva fatto il giro dell’Italia.
Le immagini, immortalate dalla telecamera di un cittadino e rilanciate da ilcuoioindiretta.it, avevano ripreso la manovra da brividi di un camionista che, anziché percorrere il lungo “giro pesca” dello svincolo di Capanne, aveva preferito “tagliare” saltando direttamente dalla Tosco Romagnola alla corsia di ingresso della FiPiLi, superando in un colpo solo la bellezza di due doppie strisce continue (leggi qui Video: manovre da brividi allo svincolo Fipili di Montopoli). Il video aveva acceso di colpo i riflettori sui tanti problemi irrisolti di uno svincolo che fa discutere da anni, realizzato praticamente a ridosso dell’abitato di Capanne. Uno svincolo “complicato” per chi non lo abbia già percorso almeno una volta, con un intrecciarsi di percorsi obbligati che non hanno previsto nessun collegamento per i pedoni, a dispetto della vicinanza con l’abitato.
La comparsa dei paletti servirà quanto meno ad evitare altre manovre spericolate, rimaste a lungo una costante soprattutto nelle ore notturne. La partita per mettere mano allo svincolo, però, rimane ancora tutta aperta. L’ultimo passo risale alla scorsa settimana, quando il sindaco Giovanni Capecchi e l’assessore Alessandro Varallo sono tornati di nuovo in Regione, per sollecitare ancora una volta sulla necessità di mettere mano alla situazione.
L’incontro, infatti, segue di pochi mesi l’inserimento dell’uscita FiPiLi di Montopoli nel Piano strategico della Costa caldeggiato dal consigliere Andrea Pieroni (leggi qui Montopoli, “Uscita FiPiLi da rifare”). “Siamo andati in Regione portando alcune proposte preliminari per modificare e migliorare la situazione – spiega Varallo -. Adesso gli ingegneri della Regione dovranno valutarle per poi individuarne una, nell’arco di un mese, tenendo conto della fattibilità e dei costi necessari per realizzarla. Nelle nostre proposte, è prevista anche la creazione di un percorso in sicurezza per i pedoni e di un punto di sosta per gli autobus che oggi manca”. Nelle intenzioni del comune di Montopoli, infatti, il primo obiettivo è quello di inserire il progetto che verrà scelto nel cosiddetto Priim: il Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità della Regione. “È un passaggio fondamentale – conclude l’assessore – per poi andare a cercare le risorse necessarie”.
Giacomo Pelfer