Usurai nel comprensorio, sceglievano le vittime in un bar

30 marzo 2017 | 07:09
Share0
Usurai nel comprensorio, sceglievano le vittime in un bar

Sceglievano con cura le proprie vittime, fra professionisti ed imprenditori attanagliati dalla crisi e dai debiti che finivano per chiedere prestiti ed entrare nel vortice degli interessi. Tutto si decideva in un bar di Ponticelli di Santa Maria a Monte, frequentato da coloro che, ieri mattina, sono stati condannati dal Tribunale di Pisa per aver fatto prestiti in usura, con richieste d’interesse che spesso raggiungevano il 25%.

Gli uomini, che operavano su imprenditori ed esercenti del comprensorio del Cuoio e della Valdera, sono residenti fra Montopoli e le province di Pistoia e Siena. A loro si imputano numerosi prestiti effettuati a partire dal 2006 ai danni di vari esercenti della zona, a cominciare da Santa Maria a Monte, con l’aggravante di avere concesso i prestiti ai danni di persone che erano in difficoltà economiche e rischiavano di vedere fallire le loro attività. Per tutti adesso sono scattate le condanne, da un minimo di 2 anni e 8 mesi ad un massimo di quattro anni e otto mesi, con aggiunto l’obbligo di liquidare i danni alle vittime restituendo centinaia di migliaia di euro. (ndm)