





Il contest del tartufo marzuolo ha incoronato il baccalà, o meglio il “Baccalà sotto mentite spoglie”. È la ricetta ideata e firmata da Tina Tarabelli, di Macerata, che si è aggiudicata la terza edizione del concorso “Immagina il tartufo marzuolo” nell’ambito della festa del tartufo di Cigoli.
Numeroso il pubblico che ha assistito alla finalissima, anche con la partecipazione di blogger provenienti da tutta Italia. Al cooking show si sono sfidate Tina Tarabelli con il suo baccalà e Pamela Mussio di Brescia con la “Zuppa di vongole e fagioli pigna”.
La giuria, composta da Fabrizio Mandorlini, giornalista e vicepresidente dell’Associazione regionale giornalisti agroalimentare, da Alessandro Donati, organizzatore del contest, dal tartufaio Giampiero Montanelli, da Sara Sguerri, vincitrice della prima edizione del contest e da Shamira Gatta, vincitrice della seconda edizione, ha decretato meritevole della vittoria la ricetta di Tarabelli, a cui è andata l’estrattore di succo messo in palio per il concorso.
Un modo originale per promuovere la festa del tartufo marzuolo, essendo l’unico contest italiano del genere. La finalissima gastronomica è stata preceduta dell’esibizione della blogger Shamira Gatta che ha realizzato, per la gioia degli assaggiatori le cappesante al tartufo marzuolo. Al mattino oltre trenta tartufai hanno dato vita alla gara di escavazione del tartufo che ha visto all’opera le varie categorie di cani campioni. È andato invece a Fabio Pagni il riconoscimento per aver trovato il tartufo marzuolo più grande della stagione: oltre 150 grammi.
Intanto, rimarranno esposte fino al 2 aprile, alle finestre delle abitazioni di Cigoli, le opere degli artisti e dei poeti per sensibilizzare contro il femminicidio.