





La bella mattinata di sole ha reso ancora più affascinanti gli scorci e i paesaggi di un percorso da riscoprire. Da San Genesio fino alla perduta porta di Pancole, lungo sentieri e visuali mozzafiato su San Miniato e sulla sua campagna. Uno stimolo in più per portare avanti un progetto che chiede solo un po’ di buona volontà.
È il progetto per il recupero dell’antico percorso fra San Miniato e l’area archeologica di Pancole, portato avanti dalla Consulta di Ponte a Elsa, Isola, Roffia e La Scala in collaborazione con la Consulta di San Miniato. L’obiettivo: riscoprire, indicare e far conoscere un percorso che permetterebbe di riconnettere il tracciato ufficiale della Francigena (che attraversa il centro di San Miniato lungo via Maioli) con gli scavi di San Genesio a valle. Il tutto passando dalle fonti di Pancole, dal Poggio del Landeschi e dalla casa natale di Augusto conti. Un gruppo numeroso, quindi, ha preso parte questa mattina alla prima camminata ufficiale. A parte la fatica, nemmeno poi tanta – ha scritto il coordinatore della consulta Alessio Guardini – è stata una bella esperienza che ha permesso di conoscere luoghi di notevole valore storico e paesaggistico e che ha fornito utili indicazioni per definire il progetto”. Presente all’iniziativa anche l’assessore ai laviri pubblici di San Miniato Marzia Fattori.