





Camperisti da tutta Italia, arrivati alla scoperta del comprensorio e del tartufo di stagione. Prima sosta ieri pomeriggio nel centro storico di San Miniato, seguita dalla passeggiata archeologica di questa mattina (12 marzo) lungo il Callone di Castelfranco. È l’iniziativa organizzata dalla contrada San Bartolomeo in occasione della Festa del Tartufo e del maialino di cinta in programma in questi giorni e nel prossimo weekend (18 e 19 marzo) nella sede di via Fratelli Rosselli.
Per il secondo anno consecutivo, grazie ad una rete di contatti e di amicizie, la contrada rossoblù di Castelfranco ha portato sul territorio una carovana di camper in arrivo anche da altre regioni. Una ventina i mezzi arrivati ieri, nel parcheggio di via Camerini, per un weekend all’insegna dell’arte, della storia e dei sapori. Prima sosta dedicata a San Miniato, dove il sindaco Vittorio Gabbanini e la vicesindaco Chiara Rossi hanno accolto il gruppo in sala consiliare, ricevendo in regalo un foulard del quartiere rossoblù. In serata, ovviamente, il gruppo ha fatto ritorno a Castelfranco per cenare alla sagra nella sede di via Fratelli Rosselli. Stamattina, invece, è stata organizzata una passeggiata archeologica in compagnia di Gabriele Manfredini, esperto di storia locale, che ha accompagnato il gruppo alla scoperta del Callone, con la sua pescaia medicea e l’ex fornace abbandonata. “Lo scorso anno, sempre con Gabriele Manfredini, li avevamo portati a visitare il centro storico – racconta Federico Carli della contrada San Bartolomeo -. Quest’anno, per cambiare, abbiamo scelto il Callone. Siamo davvero soddisfatti di questi due giorni, anche della visita di ieri a San Miniato, dove non ci aspettavamo proprio un’accoglienza del genere”. (g.p.)