Prostituzione a Castelfranco, in consiglio comunale con l’interpellanza M5S

Prostituzione in centro storico, la questione arriva in consiglio. Sarà oggetto di discussione venerdì prossimo, infatti, la vicenda che da settimane vede rincorrersi numerose segnalazioni a Castelfranco circa un presunto fenomeno di prostituzione nell’area che va da piazza Garibaldi fino al ponte, e che riguarderebbe in particolare il quartiere attraversato da via De Gasperi. A portare la vicenda all’attenzione del consiglio sono i consiglieri del Movimento 5 Stelle, che negli ultimi giorni hanno raccolto alcune segnalazioni in occasione dello sportello al cittadino da loro inaugurato ormai da qualche settimana il sabato mattina.
“Da alcune settimane, si parla di fenomeni di prostituzione da parte di giovani donne, molte di origini non italiane, in una zona che va dall’arco di Vigesimo, per proseguire in piazza Garibaldi (frequentate da famiglie), via De Gasperi e andare oltre il ponte verso San Romano: quindi in pieno centro urbano” scrivono Luca Trassinelli e Cristina De Monte. “Abbiamo ricevuto segnalazioni riguardo la presenza di prostitute in tale zona ed anche di spaccio nel centro storico fino in Piazza del Comune. In tali occasioni il consiglio dato è stato di segnalare eventi o fatti illeciti o illegali alle autorità competenti con l’impegno di portare il problema alla attenzione delle autorità cittadine”. E le sagnalazioni in effetti, anche e soprattutto a mezzo Facebook, da qualche tempo si notano nei vari contesti virtuali legati a Castelfranco, dovesi riferisce di giovani donne impegnate a passeggiare in piazza la sera tardi con torce elettriche. Un fenomeno che molti collegano ad una situazione di degrado che qualche tempo fa venne portata all’attenzione delle cronache anche sull’altra sponda dell’Arno, in zona stazione a San Romano (leggi: San Romano, sesso a pagamento in zona stazione)
“Riconosciamo che segnalazione anonima non ha una valenza giuridica ma ha quasi sempre una valenza di verità (può essere inoltre utilizzata dagli inquirenti come spunto per un indagine), e quindi costituisce un utile strumento a disposizione per una proficua collaborazione tra cittadino, forze dell’ordine e amministrazione comunale. Siamo inoltre consapevoli che la prostituzione di per sé non è illegale ma siano altrettanto consapevoli che spesso essa è accompagnata da fenomeni di illegalità quali lo sfruttamento delle donne e dei minori, il traffico di giovani donne e la violenza, la clandestinità e la vendita di sostanze stupefacenti. Tutti fenomeni da non sottovalutare e da tener conto in relazione a tali temi” continuano i grillini. “Riteniamo quindi necessario contrastare lo sfruttamento che c’è dietro a questo fenomeno e la situazione di degrado che porta con sé il meretricio in spazi pubblici”. Seguono una serie di domande all’amministrazione comunale, nelle quali si chiede di fare il punto su “cosa è stato fatto, in questo periodo, per il controllo e la valutazione della situazione” ma anche di potenziare i controlli da parte della polizia municipale in sinergia fra le stazioni di Castelfranco e Montopoli”. (ndm)