





Quattro domeniche di apertura gratuita nei musei di San Miniato. Quattro appuntamenti, sempre nella prima domenica del mese, nei quali saranno organizzate altrettanti eventi dedicati ai più piccoli. È l’iniziativa #openMuseo organizzata dal comune di San Miniato in collaborazione con la cooperativa La Pietra d’Angolo e la fondazione San Miniato Promozione.
Il primo appuntamento è fissato per questa domenica, 5 marzo, quando tutti i musei saranno visitabili gratuitamente, mentre il Museo della Scrittura di San Miniato Basso ospiterà tre laboratori per i ragazzi. Si comincerà al mattino, dalle 11 alle 12,30, con il laboratorio dei supporti della scrittura, seguito dalle 15 alle 16,30 dal laboratorio “Lo scriptorium medievale” e dalle 17 dal laboratorio dal titolo “Storia dei supporti della scrittura”. Le prossime date sono quelle di domenica 2 aprile, 7 maggio e 4 giugno. Nella prima domenica di aprile sarà la Rocca di Federico ad essere protagonista della giornata, con visite guidate accompagnati da figuranti in costume e attori che daranno letteralmente vita alle pagine di storia che si sono consumate tra le mura dell’antico castello di San Miniato. Domenica 7 maggio, invece, si proseguirà con le visite guidate alla scoperta dei segreti del palazzo comunali, accompagnati dagli studenti dell’istituto Cattaneo, mentre l’ultimo data di giugno sarà dedicata agli scavi archeologici di San Genesio. Il cartellone è stato presentato dal sindaco Vittorio Gabbanini, dall’assessore alla cultura Chiara Rossi, dal direttore dei musei Andrea Vanni Desideri, dai rappresentanti della Fondazione San Miniato Promozione, dalla Cooperativa e dall’Azienda Speciale Farmacie che hanno contribuito alla realizzazione del progetto. Presente anche una classe della scuola primaria “Collodi” di Ponte a Elsa e una classe della scuola media di San Miniato. “L’obiettivo di questa iniziativa è quello di far conoscere i nostri tesori e renderli fruibili soprattutto alle famiglie – spiegano il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini e l’assessore alla cultura Chiara Rossi -. Offrire la possibilità, una domenica al mese, di visitare gratuitamente i Musei Civici vuol dire anche promuovere un territorio che ha nell’arte una delle maggiori vocazioni, veicolo per attrarre turisti ma anche opportunità per le giovani generazioni di conoscere le origini di una Città che ha molto da raccontare – e concludono -. L’auspicio dell’amministrazione è che la gratuità delle visite sia un incentivo ad attrarre famiglie soprattutto del nostro territorio che non hanno mai visitato questi meravigliosi Musei e un’occasione per farli conoscere a chi proviene da altre zone”. (ndm)