Caos Pd, a Montopoli lascia il consigliere Rimicci

25 febbraio 2017 | 11:31
Share0
Caos Pd, a Montopoli lascia il consigliere Rimicci

Il fine settimana più caldo della storia dei democratici si arricchisce di un nuovo abbandono del partito nel Comprensorio del Cuoio. Al valzer degli addii iniziato, al seguito di Enrico Rossi, di Massimo Baldacci e Francesco Lupi a San Miniato, ora si aggiunge quello di Jonathan Rimicci, consigliere comunale a Montopoli. L’annuncio, come gli altri, pochi minuti fa su Facebook, con una lettere in cui fa esplicito riferimento all’esperienza nascente del gruppo di Enrico Rossi, il presidente della Regione da cui tutto è scaturito neppure una settimana fa.

“L’ultima settima per me è stata devastante, l’addio di Enrico dal partito mi ha letteralmente destabilizzato, sabato scorso sono andato a Roma per gridare forte Si alla sua candidatura e dopo 7 giorni sono qui a scrivere questa lettera ritirandomi in maniera ufficiale dal mio partito” scrive Rimicci. “Non voglio annoiarvi e costringere a leggere righe su righe il mio immenso dolore per questo addio, non sarebbe nel mio stile, Voglio però riassumere in 3 punti le motivazioni del mio addio,

-la situazione del partito nazionale degli ultimi anni , l’abbraccio con i poteri forti e le scelte politiche di centro destra che hanno fatto lasciare il partito a storici militanti e a tantissime persone di Sinistra perché non pongono più nel PD nè interesse nè fiducia..
-scelte poco democratiche all’interno della nostra struttura.
-situazione a dir poco imbarazzante del PD Montopolese, dalla situazione dell’attuale segretaria alle scelte fatte ai tempi dal sindaco sui modi molto discutibili che hanno riguardato le scelte sulla composizione dell’attuale giunta.

Voglio ringraziare le persone che mi hanno fatto crescere politicamente in questi 4 anni insieme, nelle quali ripongo enorme stima e fiducia nelle quali ho trovato una cosa molto più importante di un buon rapporto politico, ovvero una bellissima amicizia!
Ringrazio Sandro , la prima tessera l’ho fatto con lui segretario, non la pensiamo mai allo stesso modo ma il bello è che accetta sempre il confronto.
Linda , il nostro rapporto è di odio e amore, ti mando un abbraccio.
Samuele , gli voglio bene, mi ha insegnato come si dovrebbe comportare sempre un buon politico, sono onorato di esserti stato a fianco nella tua candidatura, grazie!
Dario, è un grande, se ci fossimo conosciuti anni fa ne avremmo combinate delle belle, un amicone vero e proprio, è la persona più simile a me qua dentro: attento, arguto, sveglio oltre che a non prendere troppo sul serio questo teatrino della nostra politica. Ti voglio bene .
Marina, è stata una vera chioccia per me, ogni giorno sempre vicino, la persona che avrebbe meritato più di tutti di andare avanti e di avere un ruolo più importanti, un immenso abbraccio!!!
Romeo e Giorgio! Fantastici ! il vero polmone del partito .. persone indescrivibili, il partito vi deve tanto.

Concludo con chi penso sia stata una vera “mamma politica” per me, colei che mi ha dato tante possibilità, mi ha dato consapevolezza di quello che fossi, mi ha guidato senza avermi mai fatto sbandare, Alessandra! Grazie tantissimo…

Non vi nego che nelle righe dove scrivevo un pensiero a tutti voi mi è scesa più di una lacrima.
Un saluto a tutti voi, perdonatemi se sono stato duro, ma ho sempre fatto battaglia per quello che credevo.. siete e rimarrete comunque una parte di me…

Un abbraccio”