
Da questa settimana sarà possibile pranzare al Cattaneo, consumando il pasto all’interno della scuola in attesa delle attività pomeridiane. È il nuovo servizio che l’istituto sanminiatese inaugurerà da questo giovedì, 23 febbraio, grazie ad una convenzione siglata con il comune di San Miniato, che metterà a disposizione del Cattaneo la propria mensa centralizzata.
Il servizio avrà inizialmente un carattere sperimentale e sarà attivo, in questa prima fase, due volte la settimana (ogni mercoledì e giovedì) fino alla prima decade di maggio. I pasti saranno forniti dal servizio di ristorazione scolastica del Comune che dispone della certificazione per la qualità dei prodotti e l’equilibrio dietetico dei menu. Ogni giorno il pasto sarà composto di verdura, frutta, affettato, formaggi, frittata e pane. Alcuni giorni potranno essere previsti anche lasagne e dolce. Sarà possibile chiedere menù alternativi in caso di intolleranze o di scelte alimentari dovute a motivazioni etico-religiose.
I pasti, che avranno un costo di 3 euro a persona, verranno consumati in un’area ricavata nello spazio comune a piano terra, in attesa che sia risolta la questione degli spazi adeguati a disposizione della scuola. Studenti e personale dovranno prenotare il pasto entro le 9 del giorno stesso in cui desiderano trattenersi.
Il “servizio pasto” ha lo scopo di rendere più agevole la frequenza alle attività pomeridiane su cui il Cattaneo ha puntato fortemente. Attualmente sono in svolgimento i corsi di recupero, i corsi per le certificazioni linguistica, i corsi di spagnolo e cinese, le attività del progetto “Oltre la scuola” per lo studio individuale assistito, le attività di “Impresa in azione” e dei progetti speciali dei diversi indirizzi, senza dimenticare i corsi di teatro, canto e prossimamente di fotografia. Come afferma il piano dell’offerta formativa dell’istituto, una scuola che premia il merito e non lascia indietro nessuno non può essere una scuola che chiude al suono dell’ultima campanella del mattino.