
“In certe cose vince la squadra e non il singolo. E quando qualcuno in una squadra non ci vuole più stare è inutile trattenerlo”. Usa la metafora calcistica il sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, per commentare l’uscita di Filippo Lotti dal Cda di San Miniato Promozione (qui Filippo Lotti fuori da San Miniato Promozione).
Già lo scorso novembre, infatti, al termine della Mostra mercato del tartufo, Lotti aveva presentato le proprie dimissioni dal consiglio avanzando critiche sulla gestione e sul funzionamento della Fondazione. “Avevamo ricevuto le dimissioni ma le avevamo congelate – dice il sindaco – sperando che la cosa si raffreddasse. Le dimissioni però non erano mai state ritirate. Così martedì abbiamo riunito il consiglio perché la situazione non poteva continuare così”.
È evidente, tuttavia, che Lotti attendesse delle risposte che a quanto pare non sono arrivate. “Non sono nel Cda di San Miniato Promozione e non so cosa avesse chiesto Lotti – risponde Gabbanini -. Evidentemente i cambiamenti richiesti non sono arrivati. Noi, tuttavia, prendiamo quello che di positivo è stato fatto: in 7 anni, nonostante gli avvicendamenti nel Cda, San Miniato Promozione ha fatto passi da gigante. Ringrazio Lotti per l’apporto che ha dato. In certe cose, però, vince la squadra e non il singolo. Adesso ci prenderemo del tempo, con calma, per valutare la sostituzione”.