
Era arrivato nella zona industriale di Fucecchio con un autocarro, cominciando a scaricare elettrodomestici a bordo strada insieme ad alcuni connazionali. Protagonista un trentenne di origine nigeriana, residente nel comune di Empoli, sorpreso questa mattina (16 febbraio) dalla polizia municipale e risultato non in regola con il permesso di soggiorno.
La scoperta è avvenuta durante l’attività di controllo contro l’abbandono di rifiuti, condotta della polizia municipale dell’Unione dei comuni Empolese Valdelsa ed in particolare dal Nops (Nucleo operativo di polizia stradale) e dagli agenti del comando territoriale di Fucecchio, che hanno accompagnato il 30enne nigeriano alla Questura di Empoli per gli adempimenti di legge. L’episodio è avvenuto nella zona industriale a ridosso della strada provinciale “Pisana per Fucecchio”, dove la polizia locale dell’Unione ha sorpeso e fermato il gruppo intento a scaricare gli ingombranti.
Solo il trentenne, residente in una frazione del comune di Empoli, è risultato privo di documenti. I controlli effettuati dagli uomini del Nops tramite le banche dati della centrale operativa unica hanno permesso di accertare che non aveva rinnovato da diversi anni il permesso di soggiorno ed aveva altresì precedenti penali per piccoli reati legati a sostanze stupefacenti.
Per questi motivi è stato accompagnato al commissariato di Empoli per il foto segnalamento e la relativa identificazione. “Siamo soddisfatti – commenta il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli, delegato alla polizia municipale per l’Unione dei Comuni – dei risultati che sta dando la riorganizzazione della polizia locale. Si tratta di un processo che stiamo portando avanti con grande impegno secondo gli indirizzi degli 11 sindaci dell’Unione. La creazione di un corpo specializzato come il Nops e la costante presenza degli agenti sul territorio, voluta da noi sindaci dell’Empolese Valdelsa, potrà farci raggiungere risultati ancora maggiori quando la riorganizzazione sarà completata con le assunzioni che abbiamo previsto e che serviranno a completare l’organico. E’ un percorso difficile ma necessario che intendiamo proseguire con fermezza perché, come vediamo anche da queste ultime operazioni, può dare un significativo contributo anche sul versante della sicurezza”.