
Ha passato una vita fra la passione politica, musica e l’orto, ma per tutti, specie alla Serra, Armando Buggiani era “il maestro”. Questa infatti è stata la professione con la quale era noto e ancora lo riconoscevano, pure in pensione, quando se n’è andato lunedì scorso all’età di 92 anni.
Una vita spesa dietro al suo lavoro, iniziato nel polesine e poi nel Comprensorio e infine a La Serra, alla scuola elementare, ma che per lui era stata anche l’occasione per dare sfogo alla passione per la musica, suonando la batteria ed il contrabbasso in alcuni gruppi musicali locali. Era molto noto a San Miniato, inoltre, per la passione politica, vissuta fra le file del Partito Socialista Italiano che negli anni ’70 lo aveva candidato in consiglio comunale. Attività che lo aveva visto anche per un certo tempo sedere fra i dirigenti dell’azienda pubblica “Del Campana Guazzesi”, oltre che alla presidenza del consiglio di circoscrizione della Valdegola. Nel capoluogo poi, insieme ad altri pezzi di storia della san miniato che fu, come il macellaio di piazza Bonaparte Romanello Tapinassi, aveva dato vita a quel primo gruppo di animatori culturali da cui scaturì il Palio di San Rocco.