Dialogo tra religioni, vescovo e imam a confronto a S.Croce

7 febbraio 2017 | 12:58
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Dialogo tra religioni, vescovo e imam a confronto a S.Croce

Il vescovo e l’Imam a confronto, per parlare di dialogo e di convivenza interreligiosa, nel cuore di una Santa Croce da sempre multietnica. È l’appuntamento in programma il 2 marzo al teatro Verdi, quando il vescovo di San Miniato Andrea Migliavacca e l’Imam di Firenze (nonché presidente Ucoii) Izzedin Elzir affronteranno il tema “L’Italia e il Mediterraneo: il ruolo delle religioni”.

Sarà uno degli appuntamenti del ciclo di incontri dal titolo “Il mediterraneo e le sue instabilità”, organizzato dall’amministrazione comunale di Santa Croce. Un’occasione per riflettere e confrontarsi sulle grandi trasformazioni geopolitiche che hanno interessato il bacino del Mediterraneo in questi ultimi anni. Trasformazioni che hanno dato vita a mutamenti sociali e politici di carattere nazionale ed internazionale: dinamiche da approfondire e conoscere per leggere in maniera più attenta anche la comunità locale. Lo scopo è quello di attivare processi di confronto e mediazione dei conflitti per raggiungere una maggiore inclusione sociale nel nostro territorio. “Trattandosi di temi complessi e molto specifici – dicono dal comune di Santa Croce – abbiamo chiesto il contributo di esperti e guide religiose afferenti alle parti protagoniste di queste dinamiche”.

Il primo incontro si terrà giovedì 16 febbraio alle 21,15 nella sala del consiglio comunale. Avrà come argomento “L’Italia e il Mediterraneo: un’analisi geopolitica”. Con questo incontro verrà affrontato il contesto geopolitico, caratterizzato da guerre civili senza apparente soluzione e il ruolo dell’Europa. Con i relatori si punterà a fare un focus sulla situazione attuale della sponda sud del Mediterraneo e sugli sviluppi futuri, su quale ruolo può assumere l’Italia in questa difficile transizione e quali possibili conseguenze dovrà affrontare il nostro paese. Saranno presenti all’incontro Luciano Bozzo, professore di relazioni internazionali dell’università di Firenze e Vincenzo Camporini, vice presidente dell’Istituto affari internazionali, ex capo di stato maggiore dell’aeronautica militare e della difesa. Modererà l’incontro Mauro Giani, redattore della rivista “Il Grandevetro”.

Nel secondo incontro, che si terrà giovedì 2 marzo alle 21,15 al teatro comunale, l’Imam di Firenze e presidente Ucoii Izzedin Elzir e monsignor Andrea Migliavacca, vescovo di San Miniato, affronteranno il tema “L’Italia e il Mediterraneo: il ruolo delle religioni”. Nella nostra storia le due più grandi religioni monoteiste sono state spesso motivo di incontro ma anche di scontro. Nella nostra realtà nazionale e locale gli esempi di buona convivenza sono all’ordine del giorno, ma al di là delle semplificazioni, assieme ai nostri relatori affronteremo le criticità che possono nascere in assenza di un costante dialogo. Modererà l’incontro Pierluigi Consorti, professore di diritto ecclesiastico e canonico dell’università di Pisa.

Giovedì 16 marzo, infine, alle 21,15 in sala del consiglio comunale, si terrà il terzo ed ultimo incontro dal titolo “L’Italia e il Mediterraneo: modelli di integrazione e seconde generazioni”. La professoressa Ivana Acocella, docente di sociologia dell’Università di Firenze e le ricercatrici Katia Cigliuti e Stella Milani affronteranno il tema dell’immigrazione degli anni ’90 e gli elementi che la distinguono da quella degli ultimi anni. Verranno esaminati il modello toscano di integrazione e la situazione in cui si trovano i ragazzi di seconda generazione. Presenterà l’assessore alle politiche ed istituzioni culturali Mariangela Bucci e trarrà le conclusioni l’assessore alla coesione sociale Carla Zucchi.