Più presenza e nuove assunzioni per municipale dell’Unione

10 gennaio 2017 | 10:42
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Più presenza e nuove assunzioni per municipale dell’Unione

Tra le novità principali c’è il nucleo di polizia stradale, che opera prevalentemente in moto già a partire dalla fine di novembre, insieme al potenziamento del terzo turno che di notte ha garantito 736 presenze. Nuove assunzioni, almeno una decina, sono l’obiettivo 2017 della riorganizzazione del servizio di Polizia municipale dell’Unione dei Comuni dell’Empolese Valdelsa – che comprende anche Fucecchio -, iniziata a gennaio 2016 e ancora ben lontana dall’essere terminata.

L’ultimo step infatti, sarà possibile solo dopo il potenziamento dell’organico, previsto entro l’anno e che porterà le unità da 92 ad almeno 104, compatibilmente con le 13 procedure di mobilità già avviate dai comuni. Questo mentre si lavora per uniformare le procedure sull’intero territorio degli 11 Comuni, così da snellire la burocrazia e lasciare tempo agli agenti di pattugliare le strade.
“Se guardate bene – spiega la comandante della polizia dell’unione Annalisa Maritan – facce nuove le vedete già”. L’obiettivo di quest’anno è l’assunzione di personale. In quest’anno il corpo è stato dotato di tutta la strumentazione necessaria, con un investimento importante che un singolo Comune non sarebbe riuscito a sostenere. La riorganizzazione ha portato a un risparmio di un milione e 50.833 euro nei bilanci dei comuni (che per Fucecchio sono 138.250 euro), anche grazie agli introiti delle multe, possibili per la maggior presenza sul territorio degli agenti.
“Oggi se non si lavora insieme non si va da nessuna parte – commenta il sindaco di Fucecchio Alessio Spinelli -. Penso anche ai bandi: quello sulla sicurezza lo abbiamo vinto presentandolo come Unione e ora abbiamo le telecamere finanziate. Bisogna ragionare per aree, anche se lo sforzo per far condividere questo progetto dagli agenti di 11 Comuni è stato grande. Uniformare le procedure significa snellire gli uffici e mandare gente su strada: invece di 11 uffici sinistri ne bastano 1 o 2. Questo richiede tempo, ma liberare risorse ci permette di fare assunzioni. Un altro grande obiettivo raggiunto è un ponte radio che va dal Galleno alla provincia di Siena”.
Alla luce dell’impegno messo in campo con la polizia locale, però, Spinelli chiede anche una maggiore presenza dello Stato nel campo della sicurezza, soprattutto alla luce degli ultimi fatti di cronaca che hanno interessato il territorio fucecchiese: “Ci sono comunque cose che non competono alla municipale – aggiunge infatti Spinelli -. Possiamo collaborare, ma ordine pubblico e sicurezza sono di competenza dei carabinieri: i vigili non risolvono i problemi dei furti nelle case. Per questo ho chiesto con insistenza la tenenza. I nostri presidi di polizia municipale sui territori, comunque, restano”. Anzi, diventano più operativi: “Se io ho un vigile a Cerreto e uno a Vinci, per esempio – spiega ancora Maritan – non posso mandarli in pattuglia e rischiano di restare chiusi in ufficio. Se li metto, insieme, invece, ho una pattuglia che può coprire entrambi i territori e servirsi di un ufficio centrale per recuperare tempo da dedicare alla strada”.   
Il numero unico
Il numero unico da chiamare, al momento, è 757 706. “Ma stiamo lavorando – assicura Maritan – a un numero più corto e facile da memorizzare. Non sarà a 3 cifre (come gli altri di emergenza, ndr), ma comunque più facile. La gara è già in corso”. La creazione di una centrale operativa unica, in funzione per l’intera giornata, anche in orario serale, permette di rispondere alle chiamate provenienti dal territorio degli 11 comuni con un solo numero telefonico consentendo una rapidità di intervento e un’ottimizzazione della risorse.
Il turno serale
Al momento è possibile su due giorni a settimana perché, spiega la comandante, “se no, non abbiamo abbastanza uomini per il giorno”. La riattivazione del terzo turno serale è una delle risposte che la polizia municipale dell’Unione ha dato alle richieste del prefetto di Firenze e del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, andando, di fatto, ad aumentare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio nelle ore notturne. I turni serali si svolgono di norma due volte alla settimana secondo un calendario mensile che prevede anche servizi appositi per le manifestazioni.
Presidio delle scuole
Nell’ottica di lavorare insieme, si inseriscono le associazioni, ha spiegato la sindaco di Cerreto Guidi Simona Rossetti. “Abbiamo molti istituti scolastici che insistono sulle strade provinciali. I vigili non possono presidiarle tutte alla stessa ora. Dobbiamo, quindi, iniziare a pensare di lavorare di più insieme alle associazioni”.