Francigena e wi-fi, nel progetto anche S.Miniato e Fucecchio

29 dicembre 2016 | 11:30
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Francigena e wi-fi, nel progetto anche S.Miniato e Fucecchio

Ci sono anche Fucecchio e San Miniato nel progetto di ampliamento e potenziamento della rete wi-fi lungo la via Francigena. L’antica via che univa le capitali della spiritualità cristiana è infatti sempre più battuta da giovani pellegrini provenienti da tutto il mondo, e proprio in quest’ottica in questi anni si è sempre più aggiornata alle esigenze della modernità. Adesso, con uno stanziamento di oltre 400mila euro da parte della Regione Toscana, i punti di accesso lungo il tracciato che attraversa ben 25 comuni toscani arrivano ad 80, coinvolgendo in tutto questo anche il Comprensorio del Cuoio.

“Un 2016, anno che il Ministero dei beni e delle attività culturali ha proclamato anno nazionale dei Cammini, che si conclude positivamente per la Toscana – ha detto l’assessore al turismo Stefano Ciuoffo – che ha visto tante le persone scegliere questo itinerario per fare la propria esperienza di viaggio. Un itinerario che rappresenta uno snodo fondamentale e un punto di riferimento per quel tipo di turismo, lento ed esperienziale, che vogliamo promuovere e valorizzare. Il rilevante investimento fatto in questi anni, oltre 16 milioni di euro, ci ha permesso di creare un’infrastruttura sicura, accessibile, ben segnalata e ricca di luoghi di accoglienza per viandanti e turisti che colloca il tracciato toscano tra i migliori d’Europa. Ovviamente diventa importante offrire la possibilità di fruire di tutto questo in piena autonomia e la creazion e di una rete wifi libera, comune ed efficiente era una condizione irrinunciabile. Il risultato raggiunto ad oggi è importante ma il lavoro proseguirà per aumentare sempre di più la copertura”

La copertura riguarda in particolare punti di interesse come chiese, ostelli, punti di sosta, monumenti etc. I pellegrini possono registrarsi autonomamente al sistema via web, la rete si chiama “Francigena-Toscana”, e dopo la registrazione verrà inviato un sms contenente username e password per il login. La Regione ha fornito ai comuni l’infrastruttura di diffusione del segnale (gli hotspot) e l’infrastruttura centrale di autenticazione, localizzata al TIX. I pellegrini che hanno usufruito del servizio ad oggi sono oltre 24.400 ed hanno totalizzato oltre 347mila accessi. La Via Francigena si inserisce all’interno del programma degli itinerari culturali del Consiglio d’Europa.

Secondo una recente ricerca realizzata dall’Associazione Europea Vie Francigene sarebbero circa 40 mila le persone che l’hanno percorsa almeno per qualche giorno nel 2016. La fascia maggiormente rappresentata è quella dai 40 ai 60 anni, ma sono tanti anche i giovani, anche under 18. Il tempo di percorrenza medio varia da 7 giorni a due settimane. Riguardo al tratto toscano, negli ultimi 3 anni oltre la metà dei camminatori lo sceglie come “destinazione” a sé stante, in quanto maggiormente strutturato con accoglienza, segnaletica, percorso in sicurezza: un pellegrino su due oggi cammina lungo i 380km di percorso in Toscana, senza arrivare a Roma. Le principali città per la partenza sono risultate Losanna, Pavia, Fidenza, Lucca e Siena. Il 2015-2016 ha visto il forte incremento di strutture per pellegrini lungo la Via Francigena, molte inaugurate in Toscana che ha inserito l’implementazione della ricettività pellegrina all’interno delle politiche di sviluppo territoriale. La Toscana, con 6 mln di euro di fondi Fas, ha finanziato nel 2016 la realizzazione di 14 ostelli per un totale di 490 posti letto.