SpathaCrux, serata al Miravalle per Checkpoint Africa

21 dicembre 2016 | 09:31
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SpathaCrux, serata al Miravalle per Checkpoint Africa
SpathaCrux, serata al Miravalle per Checkpoint Africa
SpathaCrux, serata al Miravalle per Checkpoint Africa

Una bella serata, con tanto di gioco a premi per i partecipanti, che alla fine ha portato un altro importante tassello al progetto Checkpoint Africa. È l’iniziativa “Un sogno sotto l’albero”, la serata solidale organizzata dall’associazione Opera SpathaCrux Onlus al ristorante Terrazza Miravalle, locale da poco rinnovato nel cuore di San Miniato.

Molti i partecipanti, per la maggior parte giovani, che hanno preso parte a questa bella iniziativa di beneficenza a sostegno del progetto Checkpoint Africa, volto alla partecipazione al 4L Trophy, rally umanitario non competitivo che ogni anno, dal 1997, parte da Parigi per arrivare a Marrakesh per portare beni di prima necessità, materiali scolastici e medicinali, ai bambini del Nord Africa, dove si possono impegnare attivamente studenti universitari – e a questi soli la gara è riservata- provenienti da tutta Europa.
Durante la serata, il cui intero ricavato, grazie alla generosità della Terrazza Miravalle, è stato interamente devoluto all’Opera a sostegno del progetto Checkpoint Africa, sono stati raccolti oltre 600 euro. Questo meraviglioso risultato, è stato possibile anche grazie al gioco a premi organizzato dai ragazzi dell’Opera SpathaCrux, il quale ha riscosso un grande successo tra i presenti.
L’iniziativa è stata animata anche dalle parole dei membri dell’associazione. Il giovane aspirante, Simone Cassani, ha introdotto gli interventi di Giulia Terreni, Vice-presidente dell’Opera SpathaCrux, che ha informato gli ospiti sulla storia e la natura di questa bella realtà associativa, e Valerio Martinelli, presidente dell’OSC Onlus, che ha sottolineato l’importanza del progetto Checkpoint Africa e del 4L Trophy nell’ambito Europeo ed internazionale e ha invitato tutti i presenti ad informarsi insieme e a prendere parte, secondo le proprie possibilità, a questa bella iniziativa.
Inoltre, sempre il Presidente, ha ringraziato i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni per intervenuti; infatti questa stupenda serata è stata costellata dalla presenza sia di una delegazione del Leo Club di Pontedera, sia da una rappresentanza dell’Ufficio Comunicazione e Cultura della Diocesi di San Miniato, virtuose realtà del nostro territorio, amiche di vecchia data dell’Opera SpathaCrux.
“Checkpoint Africa – ha affermato Martinelli –è un piccolo sogno; serate come questa ci rendono possibile portarlo avanti, così da aiutare i bambini più sfortunati in Africa. E’ un sogno, ma è anche un segno concreto, perché la missione esiste, ed un segno importante, perché possiamo lanciare un messaggio forte, cioè che anche i giovani, nel loro piccolo, impegnandosi e rinunciando a qualche ora di relax, possono fare del bene, soprattutto se accompagnati dal sostegno di tante persone come voi qui presenti stasera.”
Il clima di festa e solidarietà della serata hanno rappresentato appieno lo spirito che anima l’Associazione, ovvero lo star bene insieme, facendo del bene.