
Continuano gli sforamenti di Pm10 nel comprensorio del Cuoio. L’alta concentrazione di polveri sottili, rilevate dalla centralina Arpat di Santa Croce, stanno costringendo tutti i sindaci ad un’ulteriore proroga dell’ordinanza con cui si vieta l’accensione di fuochi all’aperto, insieme all’invito a limitare l’utilizzo degli impianti di riscaldamento e delle automobili.
Dopo il primo provvedimento scattato l’11 dicembre, si è reso necessario prolungare i divieti il 16 dicembre, vista l’impennata di emissioni di polveri sottili che, negli ultimi sette giorni, hanno superato la soglia per ben 5 volte. Da qui l’ulteriore proroga di altri 5 giorni. Le rilevazioni della centralina di Santa Croce, lo ricordiamo, sono valide per numerose amministrazioni comunali situate tra le provincie di Pisa e Firenze.