
Settant’anni di Dramma Popolare, di Teatro dello spirito e anche, è inevitabile, di storia di San Miniato. Tutti racchiusi in un libro che ne ripercorre gli ultimi, che sarà presentato il 17 dicembre alle 17,30 a Palazzo Grifoni, sede della Fondazione Crsm. Nei settant’anni del Dramma Popolare un tratto della sua lunga storia è scritto da Marzio Gabbanini e sarà introdotto e illustrato dal vescovo di San Miniato monsignor Andrea Migliavacca.
Gabbanini, d’altra parte, è il presidente del 70esimo, ma anche quello degli ultimi anni, tesi a riportare il teatro dello spirito a una dimensione un po’ più popolare (qui Dramma Popolare, per i 70 anni diventa itinerante), fino a renderlo itinerante e a dilatarlo a tutto l’anno grazie a esperienze di alto profilo per il livello degli eventi e dei protagonisti (come Giancarlo Giannini o Michele Placido), ma soprattutto l’ha portata davvero nelle strade e nelle piazza. L’ha portata perfino nella fabbriche: poche settimane fa l’attore Alessandro Benvenuti si è esibito in Cuoiodepur, impianto di depurazione a servizio delle cento concerie di Ponte a Egola.