





Sono arrivati da tutta Italia. Alla partenza della Mezza maratona di San Miniato (qui Torna la Mezza Maratona di San Miniato), alla casa culturale di San Miniato Basso, questa mattina 8 dicembre c’erano più di 2mila iscritti. Una buona edizione, secondo gli organizzatori, baciata dal sole, anche se in una mattina fresca: l’ideale per correre.
A San Miniato, i podisti sono arrivati da tutto il circondario, dalla Toscana ma anche da Milano, Roma, Trieste, Udine, per esempio. L’incidente capitato (qui Si sente male alla Mezza maratona di San Miniato), quindi, non è bastato a fermare la festa: c’è stato un attimo di silenzio ma, con 2mila persone solo tra quelli che correvano, in molti non si sono accorti di niente. Qualche lamentela c’è stata, ma non certo per l’organizzazione, che si è dimostrata impeccabile anche durante l’emergenza. Il problema, semmai, del quale alcuni nostri lettori si sono lamentati, sono stati i bicchieri, le bottiglie ancora nuove o appena aperte gettate per terra lungo il percorso: uno spreco oltre che immondizia. Difficile da evitare, però, in una corsa.
I risultati
Una bella manifestazione, ma pur sempre una gara, almeno in parte. Quindi veniamo alle classifiche. In un’ora, 12 minuti e 33 secondi, il primo a tagliare il traguardo è stato Jilali Jamali, del Gp Parco Alpi Apuane. A seguirlo, sul podio, sono Stefano Politi dell’Atletica Pietrasanta in un’ora e 13 minuti e Siliano Antonini dell’atletica Vinci.
La staffetta se l’aggiudica Lucca Marathon parco Alpi Apuane, seguito da Gs Lammari e Atletica Reggio eGs Orecchiella Garfagnana.
(Notizia in aggiornamento)
Foto della Polisportiva Spensierati