
Una buona notizia per i ragazzi di quinta del liceo Marconi, alle prese con gli ultimi giorni di doppio turno pomeridiano al Cattaneo. Già dal prossimo lunedì, infatti, i ragazzi chiamati alla maturità saranno i primi ad entrare negli ex uffici Carismi di via Trento a La Scala, mentre gli altri li seguiranno al rientro dalla pausa natalizia. Il tutto mentre resta sullo sfondo la sfida del nuovo liceo, per il quale docenti e famiglie reclamano un progetto certo e definito entro l’autunno 2017.
Sono queste le novità principali emerse nell’incontro di ieri sera (6 dicembre) in comune a San Miniato, al quale hanno preso parte come sempre l’amministrazione comunale, la provincia, il dirigente scolastico, i docenti e i rappresentanti dei genitori e degli studenti. Un incontro per fare il punto sullo stato della situazione, a partire dai lavori che la Provincia sta conducendo nell’immobile a La Scala. Lavori che procedono spediti e secondo la tabella di marcia, tanto che la Provincia ha annunciato il completamento del piano terra già per questo venerdì, 9 dicembre.
Pertanto, da lunedì 12 le classi quinte prenderanno “casa” a La Scala, mentre nel frattempo proseguiranno i lavori di adeguamento della struttura ai piani superiori, che saranno messi a disposizione degli studenti per il 7 di gennaio. A quel punto la scuola sarà pressoché operativa, con l’unica eccezione dei laboratori di fisica e di chimica per i quali si dovrà aspettare ancora una settimana. Tempi certi, dunque, che il liceo è deciso a far valere anche sul piano delle iscrizioni: la scuola, infatti, ha già previsto per il 14, il 21 e il 28 gennaio le date di apertura per i ragazzi e le famiglie di terza media. Per gli stessi giorni, si sta pensando anche all’organizzazione di una festa per celebrare in qualche modo il ritorno alla “normalità”.
Più delicata, invece, appare la sfida per la costruzione del nuovo liceo. Da parte di genitori e docenti la richiesta è stata quella di completare lo studio di fattibilità e il successivo progetto esecutivo entro l’autunno del prossimo anno, in modo da poter dare notizie e indicazioni certe sul futuro nella campagna delle iscrizioni per l’anno 2018-2019. La provincia, dal canto suo, si è impegnata ad eseguire lo studio di fattibilità nell’arco di un mese, mentre il sindaco Gabbanini ha confermato di avere già individuato il terreno per la costruzione del nuovo liceo. L’area ipotizzata sarebbe quella adiacente agli impianti sportivi in località Fontevivo, che il regolamento urbanistio a individua già come una delle tre aree del Comune destinate ad ospitare in futuro gli edifici scolastici. Una scelta, quella della localizzazione, che dovrà comunque essere condivisa anche con gli altri Comuni del Valdarno e con gli organi amministrativi del comune, prima di poter mettere il terreno a disposizione della provincia per il necessario studio di fattibilità.
Giacomo Pelfer