
Più di 200 persone hanno assistito, domenica 13 novembre, allo spettacolo “Se io fossi acqua” ideato da Franco Di Corcia jr e promosso dall’amministrazione all’interno della rassegna “Arno d’oro” dedicata ai 50 anni dall’alluvione.
“L’atteso evento ha vinto la sfida – dice Franco Di Corcia jr –. Più di 200 persone hanno vinto il freddo per assistere, sui luoghi dove la memoria si fece tragedia, a uno spettacolo ricco di pathos e di emozioni. Le immagini e i ricordi si sono fatti melodia con le cantilene e le canzoni di prima dell’alluvione, provocando una commozione unica nelle persone che hanno assistito allo spettacolo. Una performance indimenticabile grazie alle interpretazioni degli allievi attori della compagnia ‘I pensieri di Bo’, della scuola ‘Espressioni danza’ di Marica Torricelli, la Compagnia teatrale ‘L’anello’ di Cascina e la Compagnia teatrale ‘Dida’sko’ di Castelfranco di Sotto”.
“Con lo ‘Se io fossi acqua’ si sono conclusi gli appuntamenti che l’amministrazione comunale ha promosso in collaborazione con ‘I pensieri di Bo’ e la rete archivistica Bibliolandia per la rassegna “Arno d’oro” – precisa il sindaco Ilaria Parrella – Lo scopo è stato quello di offrire alla propria comunità momenti di condivisione e sottolineare come all’epoca la solidarietà fosse uno dei valori fondanti del comune di Santa Maria a Monte. “Se io fossi acqua” nasce sulle testimonianze e i ricordi che hanno arricchito la crescita dello stesso autore, sandonatese. È una favola nella quale i protagonisti sono le memorie di un fiume amico che all’improvviso tradisce le promesse. Vorrei ringraziare in modo particolare Franco Di Corcia jr e tutti gli operatori che hanno contribuito all’ottima riuscita della rassegna”.