





I veri protagonisti sono stati i bambini della scuola Carducci, che hanno letto brani e racconti dedicati alla prima guerra mondiale e al sacrificio dei soldati italiani. Un momento apprezzato che ha fatto da trait d’union tra l’introduzione del sindaco Alessio Spinelli e l’esecuzione dell’inno nazionale.
È la cerimonia che si è svolta questa mattina, 4 novembre, in piazza XX Settembre a Fucecchio, di fronte al momento in ricordo dei caduti. Con il sindaco Spinelli e il vicesindaco Emma Donnini c’erano cittadini, associazioni, rappresentanti delle forze dell’ordine, assessori e consiglieri comunali per celebrare il il 98esimo anniversario dell’Unità nazionale e la giornata delle forze armate.
“Sarete voi – ha detto il sindaco Spinelli, rivolgendosi ai giovani studenti – che difendendo i valori della pace e della libertà potrete garantire un futuro migliore a questo paese. Un paese, l’Italia, che ha bisogno di speranza e di fiducia. Come ha ricordato recentemente il Presidente Mattarella, dobbiamo superare le incomprensioni promuovendo il dialogo, contrastando vecchi fantasmi che continuano a riproporsi nel tempo, talvolta con la pretesa di presentarsi come nuovi. Ma la storia non torna indietro”.
Il sindaco ha poi chiamato di fronte al monumento anche i rappresentanti dell”associazione “Io Amo Fucecchio” e un gruppo di profughi ospitati sul territorio comunale che, insieme, nei giorni scorsi si sono impegnati per ripulire dai segni del tempo il monumento ai caduti e il lastricato che lo ospita nel giardino di piazza XX Settembre.