Marconi, i sindaci non mollano, delegazione per trattare

3 novembre 2016 | 17:34
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Marconi, i sindaci non mollano, delegazione per trattare

La trattativa continua, anche con l’intervento del Prefettura, per riuscire ad ottenere la disponibilità degli ex uffici Carismi di via Trento a La Scala. Nella giornata di oggi, 3 novembre, il presidente della Provincia e il Prefetto sono tornati a contattare la società milanese proprietaria dell’immobile, per provare ad accelerare i tempi ed individuare un punto di intesa.

È questo lo stato dell’arte dopo l’incontro di questa mattina in Prefettura. Incontro al quale hanno preso parte i vertici della Provincia insieme ai presidi del Marconi e del Cattaneo e ai quattro sindaci del Valdarno. Un incontro interlocutorio, in realtà, in attesa di notizie certe e definitive.
Di sicuro dall’incotnro sarebbero emersi tre aspetti improtanti, il primo che i tempi per il trasferimento del liceo in via trento si allungano nell’ordine di settimane e questo comporterà al netto di improvvisi sviluppi positivi, un prolungamento della permanenza dei ragazzi del liceo al Cattaneo con il sistema del doppio turno. Inoltre i rappresentati della provincia, sindaci e prefetto hanno deciso di costituire una delegazione che andrà a trattatare direttamente a Milano con Polis per cercare di sbloccare il più rapidamente possibile la situazione. Di questi delegati dovrebbe sicuramente far parte un rappresentante della provincia uno della prefettura e il sindaco Vittorio Gabbanini.
Proprio sulla questione della trattativa però sarebbe emersa un’ulteriore criticità, Polis avrebbe dato la disponibilità a trattare la locazione o il comodato dell’immobile ma solo per un anno. Ovviamente si spera che vi sia margine di manovra nella trattativa anche per arrivare a prolungare i tempi di permanenza del liceo nell’immobile. I sindaci del Valdarno proprio davanti a pefetto e provincia questa mattina hanno ribadito infatti la ferma volontà di mantenere il liceo Marconi nel territorio del Valdarno, escludendo in questo modo soluzioni diverse e riportando la necessità di un immobile definitivo per il futuro, tra le priorità dell’agenda politica. Una posizione importante quindi per garantire un futuro alla scuola. Adesso quindi rimane da capire cosa riuscirà ad ottenere dalla finanziaria di Milano la delgazione.
Domani pomeriggio, invece, i rappresentanti delle due scuole sono convocati in sala consiliare a San Miniato, alle 18,30, per un nuovo incotro con il sindaco Vittorio Gabbanini. I consigli d’istituto delle due scuole, infatti, si erano riuniti ieri sera in forma congiunta, ribadendo la necessità di limitare il più possibile il periodo di doppio turno che rischia di penalizzare entrambe le scuole (leggi qui Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto). (g.p. – g.m.)