Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto

2 novembre 2016 | 19:26
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Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto
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Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto
Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto
Liceo Marconi, prima campanella al pomeriggio – Foto

Il clima che si respira, nel primo giorno di doppio turno al Cattaneo, è quello delle prime volte. Come un momento di ritrovo, tutti insieme, prima di vivere un’esperienza nuova che per adesso fa quasi sorridere, nella speranza che possa durare il meno possibile. “Ci dobbiamo adattare ma se ne farebbe volentieri a meno”, ci dice un ragazzo di seconda, del liceo Marconi, prima di entrare fra le aule dell’istituo tecnico.

L’esperienza della scuola al pomeriggio, del resto, ha il sapore di uno stravolgimento totale. Un cambio di abitudini e consuetudini co i quali gli studenti del liceo Marconi si dovranno adattare, almeno per qualche settimana, nell’attesa che l’annunciato trasloco nei locali della La Scala possa abbandonare i tanti condizionali di questi giorni. Per adesso i ragazzi del Marconi si dividono fra il Cattaneo, dove sono ospitate 22 classi, e i locali dell’ex Carducci dove hanno preso posto altre 6 classi. 
Per adesso c’è anche chi la prende con filosofia: “La scuola al pomeriggio? Bellissima, almeno la mattina si dorme”. Ma c’è anche chi fa i conti con la realtà: “Dobbiamo rinunciare allo sport – dice un altro ragazzo – ma soprattutto alla possibilità di organizzarsi la giornata e tenersi anche un po’ di tempo libero”. Un problema organizzativo che preoccupa (e non poco) gli studenti che dovranno sostenere la maturità, come ci dice una ragazza che arriva di corsa mentre i compagni sono già entrati: “Noi di quinta dobbiamo studiare – dice -. Con questo orario siamo costretti a farlo la mattina ma io non ci riesco”. “È un sacrificio – gli fa eco un compagno – però per adesso non c’è altra soluzione”. Alla fine si assomigliano un po’ tutte le voci degli studenti, prime ed incolpevoli vittime di una situazione che ha dell’incredibile: quella di una scuola sgomberata ad ottobre per i problemi strutturali di un edificio, scelto 8 anni fa per sostituire un altro già considerato insicuro. La speranza di tutti è che possano arrivare al più presto, dalla Provincia e dal Comune, notizie certe sul futuro, nell’interesse del liceo ma anche dell’It Cattaneo costretto ad ospitare il doppio turno.
“Per questo primo ingresso è andato tutto bene – commenta il dirigente Luca Guerranti dopo l’inizio delle lezioni -. Anche il trasporto pubblico ha funzionato con l’unica eccezione dei ragazzi che arrivano da Santa Maria a Monte. È chiaro che ci saranno alcune cose da limare”.

Giacomo Pelfer