Auto senza assicurazione o senza revisione a Santa Croce

27 ottobre 2016 | 09:44
Share0
Auto senza assicurazione o senza revisione a Santa Croce

Hanno rilevato 17 casi di circolazione con veicolo privo di copertura assicurativa, 13 dei quali contestati immediatamente con conseguente sequestro amministrativo del veicolo e 44 casi di veicolo non in regola con le norme in materia di revisione obbligatoria: 30 contestati immediatamente con conseguente sospensione del veicolo dalla circolazione annotata sulla carta di circolazione. Sono alcuni dei risultati dei controlli effettuati con lo strumento di segnalazione automatica dei veicoli sprovvisti di copertura assicurativa, non in regola con la revisione obbligatoria o rubati. A comunicare i dati, sono l’assessore alla polizia municipale Piero Conservi e il comandante Sandro Ammannati.

Lo strumento è stato di recente acquistato dal comune di Santa Croce sull’Arno in comproprietà con quello di Castelfranco di Sotto. In due settimane di utilizzo, la Municipale di Santa Croce sull’Arno ha individuato 61 casi illeciti. Nessun veicolo è risultato rubato.
Per gli accertamenti per i quali non è stato possibile procedere con la contestazione immediata dell’illecito, i proprietari del veicolo si sono visti o si vedranno recapitare un invito a produrre la documentazione attestante la regolarità della posizione all’epoca dell’accertamento. In caso contrario verranno elevate a loro carico le conseguenti sanzioni. In 7 dei 18 casi non contestati in strada, i proprietari si sono già presentati al Comando confermando l’irregolarità della posizione e ricevendo la notifica del verbale.
Lo strumento in dotazione si conferma come utile supporto per gli agenti impegnati nei controlli di strada e questa tipologia di verifiche costituisce da sempre una priorità nell’attività della Municipale. Ciò è denotato ad esempio dal fatto che per quanto attiene la copertura assicurativa dei veicoli, anche senza l’ausilio dello strumento, ben 56 erano stati i casi accertati e i veicoli sequestrati nei primi nove mesi dell’anno (un dato peraltro in calo rispetto alla media degli anni immediatamente precedenti).
L’obiettivo è evidentemente quello di togliere dalla circolazione veicoli potenzialmente pericolosi in quanto non revisionati o circolanti senza alcuna garanzia risarcitoria a tutela di eventuali danneggiati. “E’ bene che si sappia – spiegano Conservi e Ammannati – che in questo campo l’attenzione si manterrà massima e che ora con lo strumento in esame, l’efficacia dei controlli è ancor più garantita. Si confida che ciò possa costituire un valido deterrente in ordine ad illeciti di evidente gravità e pericolosità sociale per i quali, con il tempo, a parità di controlli, auspichiamo di poter registrare una apprezzabile riduzione”.