





Prosegue l’impegno delle aziende e degli imprenditori per migliorare l’immagine di Ponte a Egola e della sua zona industriale. Dopo la realizzazione della nuova rotatoria tra via Pannocchia e via di Pruneta, che ha visto il coinvolgimento di Consorzio Conciatori e Cuoiodepur (qui Ponte a Egola, nuova veste per la zona industriale), il prossimo passo sarà la realizzazione di una rotatoria tra viale Gramsci, via Leonardo da Vinci e via Corridoni, in quella che ormai è una nuova porta di accesso alla frazione.
La questione, infatti, è approdata nel consiglio comunale lo scorso lunedì, 17 ottobre, con l’approvazione del progetto definitivo e l’approvazione dell’apposita variante al regolamento urbanistico. A “firmare” la nuova rotatoria sarà l’azienda conciaria La Patrie, di proprietà di un imprenditore statunitense, arrivato a Ponte a Egola un anno fa. Come spiegato in consiglio dal sindaco Vittorio Gabbanini, infatti, è stata la stessa azienda a farsi avanti con il comune per migliorare lo svincolo posto tra la conceria e la frazione, sottoponendo un progetto che sarà finanziato dal privato. Un “regalo” per Ponte a Egola, insomma, i cui dettagli saranno resi noti solo nei prossimi giorni. La realizzazione di una rotatoria, del resto, si era resa necessaria dopo l’istituzione del doppio senso in via Corridoni, la strada che collega lo svincolo al centro del paese.
La scorsa estate, intanto, l’amministrazione comunale aveva provveduto a realizzare in via definitiva la nuova rotatoria tra via Pannocchia e via di Pruneta, con un primo lotto di 47mila euro sostenuto dal comune è un secondo da 58mila finanziato da Cuoiodepur. Sullo svincolo, grazie anche alla sinergia tra pubblico e privato, sarà collocata temporaneamente anche il celebre toro dell’artista Christian Balzano.