
Sabato 1 ottobre saranno accessibili al pubblico più di 200 palazzi, sedi storiche di più di 50 banche e fondazioni, distribuite in diverse città d’Italia. Compreso quello della Cassa di Risparmio di San Miniato, che ha aderito anche quest’anno alla XV edizione della manifestazione Invito a Palazzo promossa dall’Associazione Bancaria Italiana e patrocinata dal ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Le passate edizioni hanno sempre raccolto un alto numero di visitatori, ad oggi circa un milione, che si sono mostrati entusiasti e ansiosi di poter varcare i portoni di palazzi che, nell’immaginario collettivo, rappresentano il centro del potere economico. Non meno interesse hanno suscitato le numerose e meravigliose opere d’arte custodite all’interno delle strutture, ammirate da esperti d’arte o da semplici stimatori del bello.
Palazzo Formichini, sede centrale della Cassa di Risparmio di San Miniato custodisce, tra le altre, opere di Lorenzo Bicci, Ventura Salimbeni, Jacopo Chimenti detto l’Empoli, Cigoli, Guercino. A distanza di mezzo millennio dalla sua costruzione la nobile dimora, per la sua struttura e la sua storia, continua ad essere una delle preziose gemme architettoniche della Toscana.
Le visite guidate e gratuite saranno possibili dalle 10 alle 19.