
Un sussidio economico per i nuclei familiari residenti da almeno due anni a Santa Maria a Monte e con Isee inferiore o uguale a 3mila euro in particolari condizioni di povertà, dove siano presenti minori, figli disabili o donne in stato di gravidanza accertata. La misura di contrasto alla povertà si chiama Sostegno Inclusione Attiva e viene erogato ai residenti in Valdera, compresi quelli di Santa Maria a Monte.
Il beneficio è concesso sottoforma di carta di pagamento elettronica di 80 euro per ciascun componente familiare fino a un massimo di 400 euro mensili. Il contributo economico è condizionato dall’adesione a un progetto personalizzato costruito insieme al nucleo familiare sulla base di una valutazione globale delle problematiche e dei bisogni e coinvolge tutti i componenti, instaurando un patto tra servizi e famiglie che implica una reciproca assunzione di responsabilità e di impegni. Le attività del progetto possono riguardare ad esempio i contatti con i servizi, la ricerca attiva di lavoro, l’adesione a progetti di formazione, la frequenza e l’impegno scolastico, la prevenzione e la tutela della salute. L’obiettivo è aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e riconquistare gradualmente l’autonomia. La domanda si presenta al comune di residenza mediante la compilazione di un modulo di autocertificazione predisposto dall’Inps. Le assistenti sociali della Valdera, presenti nei distretti di La Rosa, Ponsacco, Pontedera, Bientina e Santa Maria a Monte e nelle relative proiezioni comunali sono a disposizione per informazioni, orientamento e supporto alla compilazione della domanda.