
“L’eterna lotta tra il bene e il male, superstizioni e tradizioni religiose delle Cerbaie del Medievo”. E’ il tema della festa medievale di Staffoli, in programma per domenica 4 settembre, con scenografie ed intrattenimenti pensati per rievocare il culto dell’Arcangelo Michele e la credenza secondo la quale l’angelo abbia agito in difesa della fede contro le orde di Satana.
L’obiettivo sarà quello di immergere gli spettatori in un’ambientazione tipica medievale, sia con gli allestimenti nei negozi e lungo le vie del paese, sia con la proposta di iniziative volte a far conoscere il modo di vivere e di pensare del tempo. L’evento, curato dall’Associazione Staffoli Eventi presieduta da Silvio Della Maggiore, si svolgerà a partire dalle 9 con una camminata di circa 10 chilometri lungo un percorso archeologico nei boschi delle Cerbaie. La partenza avrà luogo dal Centro Avis e saranno previsti anche dei pulmini per coloro che non ce la faranno a finire il percorso. Poi alle 15.30 l’apertura di taverne, stands e del mercatino medievale su via Livornese. Immancabile anche il corteo storico, previsto per le 17, mentre ad intrattenere i visitatori ci saranno gli arcieri di San Michele, una gara di falconeria nel parco della Rimembranza, un banchetto medievale in piazza Panettoni e negozi aperti con commercianti vestiti a tema. Alle 23, a chiusura della festa, anche i fuochi d’artificio. “E’ bello vedere come tutte le associazioni del paese collaborano per la buona riuscita dell’evento – afferma il vicesindaco di Santa Croce Elisa Bertelli -. Ogni anno viene proposto un tema diverso, in grado di far emergere lo spirito della comunità, attraverso la meticolosa ricerca di notizie particolari del passato e la loro successiva spettacolarizzazione. L’associazione Staffoli Eventi è riuscita a svolgere un lavoro congiunto tra tutte le altre realtà staffolesi. Questo è un bell’esempio di attivismo e voglia di fare”. L’ingresso alla festa è libero, tranne per la cena dov’è richiesto un contributo che sarà devoluto in sostegno alle attività del Movimento Shalom. Quest’anno tra le novità introdotte vi è l’istituzione del premio “Lo staffolese docche”, dedicato ad un cittadino che ha saputo dare un contributo fattivo alla vita della frazione. Si svolgerà altresì uno spettacolo particolare, con la rappresentazione di una possessione demoniaca e di un esorcismo tratto da un testo in latino di qualche secolo fa. Presente alla manifestazione anche una delegazione della città francese di Salindres, gemellata con il comune di Santa Croce sull’Arno, che approderà in città già questa sera, 2 settembre. A loro, come per tutti i cittadini, la possibilità di noleggiare un costume tipico presso la sede dell’associazione Staffoli Eventi, per poi condividere l’esperienza sui social attraverso l’uso dell’hashtag #festamedievalestaffoli.
Serena Di Paola